Sogefi: business in crescita anche nel Q1 2011

Anche il primo trimestre 2011, per Sogefi, si è chiuso con i principali indicatori economici e di business in crescita. In data odierna, martedì 19 aprile 2011, il Consiglio di Amministrazione della società del Gruppo CIR quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore della componentistica per autoveicoli, riunitosi sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti, ha esaminato ed approvato i dati del primo quarto del 2011, caratterizzati, innanzitutto, da un aumento dei ricavi del 19,6% a 255,8 milioni di euro rispetto allo stesso trimestre del 2010; luce verde anche per il risultato operativo, schizzato del 47,5% a 17,9 milioni di euro rispetto ai 12,2 milioni di euro al 31 marzo del 2011. Bene anche l’Ebitda, cresciuto del 21,1% a 25 milioni di euro. Come diretta conseguenza, l’utile netto ha fatto registrare una progressione del 76,6%, dai 3,8 milioni di euro del Q1 2010, ai 6,7 milioni di euro raggiunti a valere sul periodo gennaio-marzo 2011.

Questi risultati sono frutto anche della forte crescita registrata nel trimestre negli USA a fronte dello sviluppo e dell’espansione di mercato di Sogefi anche in Paesi come la Cina, il Sud America e l’India. Dal fronte prettamente finanziario, l’indebitamento netto si mantiene sostanzialmente stabile a 166,6 milioni di euro rispetto ai 164,9 milioni di euro al 31 dicembre del 2010.

Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, Sogefi, in accordo con un comunicato ufficiale emesso dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari, stima per l’intero 2011 un aumento dei ricavi unitamente ad una crescita della redditività rispetto al precedente esercizio annuale di bilancio. Inoltre, nella seconda parte del corrente anno, Sogefi attiverà ulteriori piani di riorganizzazione della produzione per quel che riguarda le attività di filtrazione, il che comporterà, rispetto al primo trimestre, l’assunzione di maggiori oneri. Al 31 marzo scorso i dipendenti di Sogefi erano 5.646, in aumento rispetto ai 5.574 alla fine del 2010, mentre il patrimonio netto consolidato totale alla fine del trimestre è aumentato a 216,2 milioni di euro rispetto ai 214,4 milioni di euro di fine anno.

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