Sogefi: ricavi H1 sopra i 500 milioni

Si è chiuso tutto in accelerazione il primo semestre 2011 di Sogefi, società quotata in Borsa a Piazza Affari, controllata dal Gruppo CIR, ed attiva nella produzione di componenti elastici per sospensioni e nei settori della filtrazione e, in generale, nella componentistica per autoveicoli. Giovedì scorso, 21 luglio del 2011, sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti, si è infatti riunito il Consiglio di Amministrazione della società che ha esaminato ed approvato i conti dei primi sei mesi del 2011, caratterizzati da un balzo dei ricavi del 15,1% a 526,6 milioni di euro, e da un utile netto che, a 15,3 milioni di euro, è cresciuto del 54,6% rispetto ai 9,9 milioni di euro di utile netto conseguito nel periodo gennaio-giugno del 2010.

Questo grazie ad una crescita organica e generalizzata sia di tutti i settori di attività di Sogefi, sia per tutte le tipologie di veicoli. A livello geografico Sogefi ha riportato una crescita pari a ben il 73% negli Stati Uniti a fronte del proseguimento dell’espansione nei mercati a più elevato potenziale di crescita come la Cina, l’India ed il Brasile.

Bene anche le vendite in mercati decisamente più maturi come quelli europei, così come la società, nonostante il rialzo dei costi delle materie prime, è riuscita nel semestre a riportare margini in crescita con la doppia cifra. In accordo con un comunicato ufficiale emesso giovedì scorso da Sogefi, il risultato operativo nel semestre è cresciuto del 29,3% a 41,4 milioni di euro a fronte di un Ebitda a +16,6% a 52,8 milioni di euro. Sostanzialmente stabile è invece l indebitamento netto, pari a 167,6 milioni di euro al 30 giugno del 2011 rispetto ai 166,6 milioni di euro alla data del 31 marzo 2011, ovverosia in concomitanza con la chiusura del primo trimestre fiscale del corrente anno. Per quel che riguarda infine l’evoluzione prevedibile della gestione, Sogefi per il secondo semestre 2011 stima un andamento della domanda di mercato analogo al primo semestre.