Eni: utile netto primo trimestre 2010 in aumento

eni-contiLuce verde nel primo trimestre 2010 per i conti del colosso energetico italiano Eni. Il Consiglio di Amministrazione della società del cane a sei zampe, infatti, ha esaminato i dati relativi al primo trimestre del 2010, caratterizzati, tra l’altro, dalla generazione di un cash flow a 4,55 miliardi di euro, un utile netto in crescita del 16,7% a 2,22 miliardi di euro, ed una produzione di idrocarburi che nel periodo è cresciuta del 2,1% a  1,816 milioni di barili al giorno; scendono invece le vendite di gas che, nel periodo gennaio – marzo 2010, hanno fatto registrare un contrazione del 5,7% a 30,51 miliardi di metri cubi. Secondo quanto dichiarato dall’Amministratore Delegato di Eni, Paolo Scaroni, nel primo quarto di quest’anno la società ha conseguito risultati finanziari ed operativi solidi nonostante ancora il contesto di mercato sia difficile; l’Ad ha inoltre confermato, con l’obiettivo di continuare a creare valore per gli azionisti, la volontà di Eni di continuare ad investire per crescere e per migliorare dal punto di vista dell’efficienza.

Per l’anno in corso, Eni prevede in particolare investimenti tecnici in linea con quelli effettuati nel 2009, ovverosia sul livello dei 13,69 miliardi di euro, con l’obiettivo, tra l’altro, di potenziare le infrastrutture per il trasporto del gas, di portare avanti i progetti di esplorazione, e di sviluppare le riserve di idrocarburi.

Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, in linea con quanto tra l’altro reso noto da Eni alla comunità finanziaria nelle scorse settimane, la società prevede per l’anno in corso un mercato energetico ancora dominato dalla volatilità; pur tuttavia, per quel che riguarda il gas sia in Europa, sia in Italia, Eni prevede una leggera salita della domanda dopo la flessione dei consumi dello scorso anno, mentre per quel che riguarda il business della raffinazione il colosso energetico stima il mantenimento di una marginalità debole nell’attesa che si registri un recupero solido dei fondamentali di settore.

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