Investire in Bmw – marzo 2013

Qualche settimana fa avevamo parlato del settore automotive, e dei migliori titoli sui quali valga la pena di investire in questo comparto con andamento altalenante. Per quanto attiene una delle migliori azioni sulle quali scommettere – Bmw – le previsioni degli ultimi giorni si fanno sempre più incoraggianti, con la stessa società che in una nota si è detta “cautamente ottimista” di poter raggiungere gli obiettivi ambiziosi che si è posta.

Concetti ribaditi anche nella recente conferenza annuale del gruppo, con l’amministratore delegato Norbert Reithofer che punta oggi “a raggiungere ancora una volta un nuovo record in termini di volumi”. In particolare, la società ha affermato di voler continuare a investire nell’incremento della capacità produttiva, aumentando gli investimenti in tecnologie e modelli. Basti considerare che nell’anno in corso verranno lanciati 11 nuovi modelli, che saliranno a 25 nel successivo 2014 (qui il nostro recente approfondimento su come investire in Volkswagen e Bmw).

In termini numerici, il gruppo prevede di registrare un utile pre-tasse nel 2013 della stessa dimensione di quello del 2012, con un margine operativo previsto tra l’8 e il 10 per cento. Nel precedente 2012, i ricavi consolidati sono aumentati dell’11,7 per cento a 76,848 miliardi di euro grazie a un aumento dei volumi di vendita del 10,6 per cento a 1.845.186 unità.

Scorrendo le altre righe del conto economico, segnaliamo un ebit in crescita del 3,5 per cento a 8,3 miliardi di euro, l’utile pre-tasse del 5,9 per cento a 7,819 miliardi e l’utile netto del 4,4 per cento a 5,122 miliardi. Restringendo il campo di analisi al solo segmento automotive, ricavi in crescita dell’11 per cento a 70,208 miliardi e utile operativo in aumento del 2 per cento a 7,624 miliardi per un margine del 10,9 per cento.

Dividendo proposto dal consiglio di gestione e da quello di sorveglianza pari a 2,5 euro per azione ordinaria, contro i 2,3 euro del 2011. Dividendo di 2,52 euro per azione privilegiata, contro i precedenti 2,32 euro.

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