Finmeccanica risultati Atr

finmeccanica-messico-commesseL’amministratore delegato della joint venture paritetica tra Alenia Aermacchi, del gruppo Finmeccanica, e Eads, Filippo Bagnato, si è detto molto soddisfatto sul prossimo futuro della Atr, che dovrebbe concludere un semestre record in termini di ordinativi. Vediamo dunque quali sono le principali caratteristiche quantitative del prosieguo della vita della joint venture, e quali sono state – in merito – le dichiarazioni del top manager.

Parlando a margine della cerimonia della sigla di un contratto di commessa per 90 Atr della serie 600 da parte della Nac (Nordic Aviation Capital), Bagnato ha dichiarato che “a fine settimana arriveremo a un portafoglio ordini di 250 aerei, mentre in termini di ordini di quest’anno siamo ben al di la’ di 100”, con il record per il primo semestre che, fin ad oggi, ammontava a un numero superiore a 50 di aerei venduti. Nordic Aviation Capital è già detentrice della più importante flotta mondiale di Atr (con più di 100 aerei) e condurrà la propria flotta progressivamente a quota di oltre 150 aerei entro la fine del prossimo 2016 (vedi anche il bilancio Finmeccanica 2012, che abbiamo commentato nel corso degli ultimi giorni con riferimento all’ultimo esercizio disponibile).

Il successo commerciale della società, ha poi proseguito Bagnato, dovrebbe consentire alla compagnia di Finmeccanica di poter raggiungere l’obiettivo di due miliardi di dollari di fatturato entro il 2014. “Ci arriviamo” – ha affermato il manager – “magari manchera’ qualche decimale, ma ci arriviamo”.

Oltre a quanto sopra, i target sono stati confermati anche sul fronte delle consegne, pari a 80 nel 2013 e 90 nel 2014. Per quanto concerne il progetto del nuovo aereo da 90 posti, il manager ha poi dichiarato che il business plan e’ in corso di valutazione da parte di Alenia ed Eads e ha tenuto a escludere problemi tra gli azionisti come riportato da alcuni organi di stampa (“Non c’e’ nessuna tensione tra gli azionisti”).

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