FinEx lancia un Etf legato ai corporate bond russi

Gli investitori europei saranno in grado di utilizzare gli Exchange Traded Fund per accedere al mercato russo dei corporate bond per la prima volta: questa novità molto importante dal punto di vista finanziario verrà resa possibile dal lancio di un nuovo Etf nel corso della giornata odierna a Londra. FinEx, società americana di gestione degli investimenti, si è fortemente interessata al settore europeo dei fondi in questione, tanto è vero che oggi vi sarà il lancio del FinEx Tradable Russian Corporate Bond Ucits Etf, denominazione che verrà semplificata in Fxru (vedi anche Investire negli emergenti secondo Ubs).

In pratica, questo strumento sarà capace di garantire una adeguata esposizione agli Eurobond più liquidi e dalle scadenze più basse che saranno emessi dalle compagnie di nazionalità russa. Queste ultime devono comunque proseguire lungo la strada intrapresa nel corso del 2012, quando sono stati lanciate obbligazioni di questo tipo per un importo complessivo di 17,2 miliardi di dollari (il record appartiene però al 2007, quando furono superati i diciotto miliardi). Il 2013 è già stato caratterizzato dall’emissione di 7,3 miliardi, grazie soprattutto agli alti prezzi del petrolio e al basso livello raggiunto dal debito sovrano, due elementi che hanno sostenuto il mercato di riferimento.

L’obiettivo di FinEx è quello di incrociare anche le altre piazze finanziarie del Vecchio Continente proponendo nuovi Etf: si tratta, dunque, di un piano piuttosto ambizioso per migliorare i portafogli degli investitori. Tra l’altro, è sempre più vicino anche il lancio di un nuovo fondo che verrà quotato direttamente in Russia, una iniziativa che ha ottenuto il sostegno incondizionato da parte della Borsa di Mosca. L’Etf odierno prevede spese di commissioni annue pari a cinquanta punti base (0,5%) e sarà in grado di replicare le performance dell’indice Barclays Em Tradable Russian Corporate Bond, il quale è stato lanciato da appena due mesi. Nuove frontiere sono state aperte e altre lo saranno nei mesi futuri.

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