Investire negli emergenti secondo Ubs

Ubs è convinta che nel 2013 i mercati emergenti saranno in grado di rappresentare ghiotte opportunità di investimento. Ma quali sono i Paesi sui quali la banca ha scelto di puntare le maggiori attenzioni? Cerchiamo di elencare rapidamente gli investimenti più redditi del 2013 nei mercati emergenti, in un recinto geografico che non crea particolare sorpresa, e che contribuisce a ribadire in che modo saranno orientati gli impieghi nei prossimi trimestri.

Come riportato dal quotidiano Milano Finanza, India, Cina e Russia rappresentano ancora la triade di mercati preferenziali per Ubs. In particolare l’India non deluderà gli investitori: “le riforme che sono state annunciate, per esempio l’apertura agli operatori esteri del settore distributivo e i sussidi al comparto dell’energia, daranno maggiore visibilità al mercato in un Paese che, dopo il 5,5% di aumento del Pil quest’anno, crescerà al ritmo del 6,5% nel 2013 e del 7% nel 2014”

La Cina dal canto suo, prosegue MF, “sta evidenziando segnali di ripresa del quadro economico che daranno un impulso positivo anche al listino azionario, che potrà così recuperare il terreno perduto. I punti di forza sottolineati dagli esperti sono le basse valutazioni e l’attesa crescita degli utili aziendali. Fra i titoli consigliati Petrochina, Sinopec e Geely Auto” (vedi anche Investire in Cina: i bond di Baidu). La Russia possiede potenzialità di crescita nel 2013 molto consistenti, legate principalmente al “quadro macroeconomico, al prezzo alto del Brent e alle valutazioni molto basse delle società che lo compongono. I titoli preferiti sono Lukoil e Sberbank”.

Altri mercati emergenti sui quali val la pena puntare, secondo gli analisti di Ubs, sono il Sud Africa, la Corea, la Turchia e l’Indonesia. Quest’ultimo, “con il Perù e la Thailandia, l’Indonesia è uno dei Paesi più piccoli fra gli emergenti ma con tassi di crescita attesi del Pil compresi fra il 4 e il 6% in uno scenario di forti cambiamenti strutturali. I titoli consigliati sono BNI, Semen Gresik e Telkom Indonesia”.

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