Private Equity: investire “facile” con gli Etf

etf-private-equityIl settore del private equity in passato ha rappresentato un campo dove ad operare erano praticamente solo o quasi gli “addetti ai lavori“, ma col tempo si è capito come l’apertura di questo comparto al mercato potesse rappresentare una grande opportunità di sviluppo e di crescita. In ogni caso, l’accesso diretto nel capitale azionario di società che operano nel private equity può essere sia difficoltoso, sia rischioso, mentre puntare su un paniere permette come al solito di mediare il rischio e di cogliere le opportunità offerte da un comparto che spesso riesce a dare delle belle soddisfazioni anche quando la congiuntura economica mondiale non è delle migliori, o si verificano bolle e tempeste finanziarie.

Sul mercato gestito da Borsa Italiana S.p.A. è possibile accedere a questo settore attraverso gli Etf, come ad esempio il Lyxor Etf Privex, con codice ISIN FR0010407197, emittente Lyxor International Asset Management S.A. e commissioni totali annue allo 0,70%, mentre non sono previste commissioni di entrata, uscita o performance eccetto chiaramente le commissioni pagate all’intermediario per la negoziazione degli Etf.

Il Lyxor Etf Privex stacca ogni anno un dividendo, funzione delle cedole erogate dai titoli sottostanti di cui si compone lo strumento finanziario; in particolare, il Lyxor Etf Privex ha staccato un dividendo di 0,24 euro l’8 settembre del 2008, ed un dividendo di 0,20 euro per Etf l’anno precedente, in data 10 settembre 2007. In base ai valori di chiusura dell’ultima sessione di Borsa, il Lyxor Etf Privex vale 3,28 euro dopo aver toccato un massimo annuale a 3,53 euro il 27 agosto 2009, ed un minimo annuale di 1,56 euro il 9 marzo del 2009; dall’ampio scarto tra il minimo e massimo annuale emerge come il Lyxor Etf Privex sia uno strumento finanziario indicato comunque per chi ha una elevata propensione al rischio ma anche obiettivi di investimento a medio e lungo termine, in linea con quella che, tra l’altro, è l’attività di private equity.

Il Lyxor Etf Privex, infatti, replica passivamente i rendimenti di 25 azioni di società tra le più importanti del comparto quotate sulle piazze finanziarie internazionali; l’indice viene bilanciato ed aggiornato ogni sei mesi in base alla mutata capitalizzazione di mercato ed alla liquidità fermo restando che nel paniere un singolo titolo non può superare un peso pari al 15%.

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