Engineering annuncia accordo preliminare con il Gruppo Logos

Engineering Ingegneria InformaticaEngineering Ingegneria Informatica, società quotata a Piazza Affari e leader nel nostro Paese nelle soluzioni IT, ha reso noto in data odierna, lunedì 14 giugno 2010, d’aver raggiunto un’intesa preliminare che prevede l’acquisizione dal Gruppo Logos del ramo d’azienda specializzato nella fornitura di soluzioni software per le aziende del settore dell’acqua e dei servizi di pubblica utilità. Nel dettaglio, l’intesa preliminare di acquisizione, che è subordinata all’approvazione da parte dell’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato (Antitrust) prevede l’acquisizione da parte di Engineering Ingegneria Informatica della soluzione “INTEGRA” che permetterà un ampliamento del proprio portafoglio clienti ed un rafforzamento della propria presenza e della propria leadership nel comparto. Secondo quanto dichiarato dal direttore generale della divisione Energy & Utilities di Engineering, Vincenzo Tartuferi, l’operazione annunciata rientra tra gli obiettivi della società di rafforzare la propria attività nelle aree di business per ul settore delle utilities e delle piccole e medie imprese del comparto attraverso un ampliamento della presenza nei mercati verticali.

Engineering Ingegneria Informatica, che già vanta un portafoglio di ben 180 aziende sia italiane, sia estere,  che operano nel settore delle utilities, in concomitanza con il perfezionamento dell’operazione di acquisizione del ramo d’azienda del Gruppo Logos lo incrementerà con altri 30 clienti circa che operano in prevalenza del comparto dell’acqua.

Questo permetterà a regime alla società italiana Engineering Ingegneria Informatica, in accordo con quanto messo in risalto dall’azienda con una nota, di gestire nel nostro Paese ben 9,5 milioni di contatori d’acqua incrementando la propria quota di mercato dall’attuale 34% al 50%. I clienti acquisiti dal Gruppo Logos potranno così far leva su un’ampia scelta di soluzioni informative ad alto valore aggiunto e tecnologicamente avanzate grazie al nuovo assetto aziendale che emergerà a completamento dell’operazione di acquisizione del ramo d’azienda che, come sopra detto, risulta essere subordinata all’approvazione da parte dell’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato (Antitrust).

Lascia un commento