Citigroup è già alla terza emissione obbligazionaria del 2012

Citigroup Incorporated ha venduto ben 1,25 miliardi di dollari in titoli obbligazionari a tre anni: il colosso bancario americano è già giunto alla sua terza emissione di questo tipo nel 2012, un ritmo davvero sostenuto che si può spiegare col fatto che i vertici sono più che intenzionati a ottenere oltre venti miliardi di dollari dai mercati del capitale. Il terzo istituto degli Stati Uniti per volume di assets si è cimentato stavolta in un lancio di bond che prevedono un rendimento di 2,65 punti percentuali, 230 punti base al di sopra della medesima scadenza relativa ai prodotti del Tesoro. Un altro confronto interessante può essere fatto con Wells Fargo, la quale proprio di recente ha messo a disposizione strumenti con scadenza a cinque anni, tasso variabile e il medesimo importo.

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Il mese di gennaio era stato invece caratterizzato per Citigroup da altre due cessioni, vale a dire i 3,5 miliardi di dollari di bond quinquennali e trentennali, emissioni che non hanno comunque impedito ai rendimenti di scendere dal 4,8 al 4%. Il lungo termine non viene comunque disdegnato, ma bisognerà vedere quale sarà il momento più adatto per un lancio del genere, comunque alcune indiscrezioni già parlano di un ammontare complessivo compreso tra quindici e venti miliardi di dollari (nel 2011 sono stati proprio quindici miliardi in totale).

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Un altro elemento molto interessante è quello di costi di indebitamento. In effetti, Citigroup ha tagliato questi ultimi da una vendita di cinquecento milioni di dollari con il ritorno economico fissato a 3,625 punti percentuali. Nel frattempo, la John Deere Capital Corporation, una delle unità finanziarie dell’omonima compagnia, ha provveduto a emettere debito per 1,5 miliardi di dollari, un importo molto gettonato in tal senso: il tasso di interesse sarà variabile e fisso (nel caso della scadenza decennale), con le indiscrezioni che non sono state confermate.

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