Anche Wells Fargo emette dei bond a tre anni

Wells Fargo & Company, tra le più famose compagnie finanziarie di tutti gli Stati Uniti, ha messo in vendita dei titoli obbligazionari a tre anni presso i mercati americani del credito: si tratta di una emissione piuttosto interessante per quel che concerne il vasto universo dei bond, tanto più che la scadenza è fissata nel breve termine e l’importo complessivo è pari a due miliardi di dollari, secondo quanto trapelato dalle indiscrezioni relative a questa trattativa ormai entrata nel vivo. C’è poi un altro elemento che vale la pena ricordare, una di quelle caratteristiche che tutti gli investitori finanziari vogliono conoscere prima di tutto: si tratta del ritorno economico o rendimento che dir si voglia, in questo caso stabilito in 1,347 punti percentuali, vale a dire cento punti base al di sopra dei medesimi titoli messi a disposizione dal Tesoro a stelle e strisce.

In aggiunta, non si può non fare un cenno ai giudizi relativi all’investimento vero e proprio. In effetti, i prodotti in questione sono stati valutati con un rating pari ad A2 da Moody’s, una valutazione che identifica un’affidabilità buona del credito stesso, mentre Standard & Poor’s ha deciso di sbilanciarsi con un A- con l’affidabilità sempre buona, ma più vicina al range delle classificazioni che sono considerate “discrete”. I bond sono comunque già stati registrati dalla Securities and Exchange Commission.

Tra l’altro, la società di San Francisco era salita recentemente alla ribalta per essere stata nominata miglior banca dell’America settentrionale per quel che concerne i pagamenti, senza dimenticare le forniture di soluzioni mobili: non è un caso che l’istituto stesso abbia lanciato una nuova soluzione per la gestione del denaro contante. In questo modo, Wells Fargo è venuta incontro alle esigenze di quelle aziende che hanno sede nel Vecchio Continente (il Regno Unito in primis) ma che hanno anche degli interessi molto forti in territorio americano.