CheBanca!: clienti e depositi a +30% nel secondo semestre 2009

chebancaNel secondo semestre dello scorso anno CheBanca!, la banca per le famiglie del Gruppo Mediobanca, ha riportato una crescita del 30% sia dei clienti, sia dei depositi. A comunicarlo è stata proprio Mediobanca, in data odierna, in concomitanza con il rilascio dei dati degli ultimi sei mesi, ovverosia quelli del secondo semestre dello scorso anno, caratterizzati per il Gruppo Mediobanca da una forte crescita dell’utile netto, passato da 100 milioni di euro a 270 milioni di euro. Nel periodo, CheBanca! ha riportato un balzo dei ricavi del 50% a fronte di dieci nuove filiali aperte nel semestre, ed un incremento dei dipendenti del 15%. Il semestre è stato anche quello del lancio per CheBanca! dei pronti contro termine al fine di incrementare l’offerta di prodotti per far fruttare il risparmio delle famiglie.

Conto Arancio: calcolo interessi su base giornaliera

conto-arancioPer quanto riguarda il “Conto Arancio” di Ing Direct, uno dei conti di deposito remunerati più noti sul mercato in Italia, il calcolo degli interessi avviene su base giornaliera, mentre il loro accredito avviene ogni anno il 31 dicembre. Questo significa che i depositi, anche di importo elevato, presenti sul Conto Arancio, anche per pochi giorni, sono chiaramente validi per la maturazione degli interessi che il titolare intascherà alla fine dell’anno. Attualmente il Conto Arancio, nella classica formula promozionale per i nuovi clienti, viene offerto ad un tasso lordo del 2,50%, corrispondente all’1,825% netto, solamente per le sottoscrizioni effettuate entro la data del 28 febbraio 2010, ovverosia entro domenica prossima.

Libretti di risparmio di Banca delle Marche

libretto_banca_marchePer chi punta ad investire la propria liquidità ed il proprio capitale in uno strumento semplice, remunerato, anche con la finalità di canalizzare flussi periodici di risparmio, Banca Marche ha ideato “Risparmio Mio”, una gamma di libretti di risparmio vincolati che offrono rendimenti crescenti in base alla durata del vincolo. Attualmente i libretti di risparmio “Risparmio Mio” vengono proposti con vincolo della durata di 3, 6, 9, 12, 18 e 24 mesi a fronte di un tasso lordo che parte dallo 0,65% del libretto con vincolo a tre mesi, ed arriva all’1,50% lordo annuo, ovverosia l’1,095% netto, per il libretto a risparmio con vincolo a 24 mesi. La giacenza minima è pari a 1.000 euro, con lo strumento che permette sia di effettuare versamenti aggiuntivi, con le somme che maturano gli interessi in funzione del tasso offerto in base al vincolo, sia di effettuare prelievi a fronte di una commissione applicata per i prelievi parziali o per l’estinzione anticipata.

Conto remunerato: Rendimax, nuovi tassi febbraio 2010

rendimaxA partire dal 2 febbraio scorso, Banca Ifis ha apportato una variazione del tasso offerto da “Rendimax”, il conto remunerato sul quale è stata applicata una riduzione del tasso dello 0,25%, ovverosia 25 punti base. La decisione è strettamente legata ad un livellamento dei rendimenti su tutto il Vecchio Continente, ma al netto delle promozioni Rendimax rimane attualmente il conto di deposito remunerato che offre nel nostro Paese il tasso più elevato. Nel dettaglio, dal 2 febbraio scorso i sottoscrittori di Rendimax senza vincolo prendono il 2,24% lordo, ovverosia, tolta la ritenuta fiscale del 27% sugli interessi maturati, l’1,63% netto con capitalizzazione trimestrale degli interessi. Questo è il tasso offerto, quindi, sulle giacenze libere, ma i titolari di Rendimax possono anche sottoscrivere Rendimax Vincolato che rende progressivamente di più in funzione della durata del vincolo.

Asta bot annuali: rendimenti ancora in salita, ma non basta

bot-annuali-rendimenti-lordiIn linea con le attese, i rendimenti lordi annuali dei Bot, i Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza a dodici mesi, si sono attestati oggi in rialzo. Il Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, una fase non proprio stabile visti i timori sul deficit di Paesi come l’Irlanda, la Grecia, la Spagna ed il Portogallo, ha collocato i sette miliardi di euro di Buoni Ordinari del Tesoro annuali senza alcun problema. La domanda, infatti, è sta ben superiore all’offerta visto che si è attestata a ben 10,9 miliardi, ovverosia oltre 1,5 volte il quantitativo offerto, mentre i rendimenti si sono attestati appena sotto l’1% lordo. Per la precisione, i Buoni sono stati collocati ad un tasso dello 0,983%, con un rialzo dello 0,188% rispetto alla precedente asta di Bot avente la stessa scadenza. Anche a fronte di questo rialzo dei rendimenti, pur tuttavia, i Buoni Ordinari del Tesoro annuali continuano ad offrire un rendimento che al netto non copre l’indice del costo della vita che, lo ricordiamo, nel 2009 in base ai dati definitivi dell’Istituto Nazionale di Statistica è stato dello 0,8%.

Libretti di risparmio per minori di Banca Sella

libretti-minoriSi chiamano “Tuo Baby 0@10” e “Tuo Junior 11@17“, e sono due libretti di risparmio ideati dal Gruppo Banca Sella per i minori. La finalità è quella di offrire ai più giovani ed ai genitori la possibilità di accumulare un capitale per il proprio bambino/ragazzo senza alcuna spesa di gestione. In particolare, “Tuo Baby 0@10” è intestato al bambino con operatività da parte dei genitori, in modo congiunto, per effettuare i versamenti. All’atto dell’apertura, tra l’altro, non è richiesto un versamento minimo iniziale, così come non ci sono limiti al capitale che si può depositare. Le spese di gestione, come accennato, sono pari a zero, e zero sono anche le spese di apertura, e quelle di chiusura annuale per “Tuo Baby 0@10“; inoltre, a conferma di come il prodotto sia totalmente a zero spese, il libretto di risparmio prevede il pagamento dell’imposta di bollo carico di Banca Sella.

Libretto di risparmio Zerocinque di Intesa Sanpaolo

libretto-risparmioPer chi in famiglia ha bambini di età tra i zero ed i cinque anni, il colosso bancario italiano Intesa Sanpaolo ha ideato “Zerocinque“, il libretto di risparmio che permette di accumulare a poco a poco piccole somme di denaro per finanziare i progetti futuri dei propri figli. “Zerocinque” è stato pensato e ideato dalla Banca per i genitori che vogliono mettere da parte somme che fruttano utilizzando uno strumento che non prevede spese di gestione; non si paga infatti neanche il bollo, e rappresenta tra l’altro, a favore dei bambini piccoli, un’idea regalo lungimirante da parte dei nonni, degli zii o degli amici dei genitori. “Zerocinque” è attento anche all’apprendimento del bambino, visto che nel momento in cui i genitori o i parenti aprono il libretto di risparmio riceveranno per il bambino “Imparo con Zerocinque”, una collana, edita dalla De Agostini, composta da quattro libretti didattici sull’alfabeto, sui numeri, sulle forme e sui colori.

Conto corrente CheBanca!: low cost e con tutti i servizi

chebancaPer chi vuole un conto corrente completo, con tutti i servizi, un canone mensile basso, senza “sorprese” aggiuntive, CheBanca!, la banca creata dal Gruppo Mediobanca per venire incontro alle esigenze di risparmio e di investimento delle famiglie, garantendo loro il massimo dei vantaggi, offre il conto corrente con un canone mensile chiaro, basso e trasparente, pari a solo un euro. Con il solo euro al mese pagato, il conto corrente offre i servizi di bonifico in Italia ed in area euro, i bonifici ricorrenti nonché l’accredito della pensione, o dello stipendio, il pagamento delle bollette e la domiciliazione delle utenze. Compreso nell’euro al mese, inoltre, c’è un carnet annuo di assegni non trasferibili, il servizio di pagamento dei bollettini M.AV. R.AV. e RI.BA., l’F24 online e le ricariche telefoniche. Inoltre, il correntista può avvalersi del vantaggio relativo ai bonifici effettuati tra i conti di CheBanca!, con le somme che vengono addebitate o accreditate sui rapporti in tempo reale.

Pronti contro termine CheBanca! a due, quattro e otto mesi

pronti-contro-termineCheBanca!, la banca per le famiglie del Gruppo Mediobanca, da qualche tempo, oltre alla possibilità di sottoscrivere il Conto Deposito, con un tasso base attualmente offerto all’1% lordo sulle giacenze non vincolate, offre anche l’opportunità di ottenere una remunerazione più elevata dalla propria liquidità attraverso l’investimento in pronti contro termine. Quella in pronti contro termine è un’operazione rientrante tra quelle a basso rischio che prevede l’acquisto di un determinato quantitativo di Titoli di Stato o di Obbligazioni Mediobanca che poi a scadenza, a fronte della retrocessione di un tasso fisso e certo a favore dell’investitore, saranno riacquistate da CheBanca!. In particolare, la remunerazione offerta all’investitore deriva dalla differenza di prezzo tra quello di acquisto del pronti contro termine e quello di riacquisto da parte di CheBanca!.

Conto di deposito Santander: come funziona

santander-conto-depositoTra le offerte di conti di deposito remunerati sottoscrivibili in Italia, oltre al Conto Arancio di Ing Direct, Contoconto di Banca Carige e Rendimax di Banca Ifis, c’è anche il Conto Santander di Santander Consumer Bank, che offre, in linea con quanto permette un prodotto finanziario di questo tipo, massima flessibilità, sicurezza e semplicità. Attualmente, il Conto Deposito Santander è offerto ad un tasso lordo del 2,50%, corrispondente ad un netto dell’1,83% togliendo la ritenuta fiscale che, lo ricordiamo, è pari al 27%. Il prodotto, al tasso indicato, fermo restando le variazioni di mercato che ci possono essere sui tassi, viene offerto senza l’applicazione di un periodo promozionale, ragion per cui il tasso offerto rimane tale fino a revoca. La capitalizzazione degli interessi è trimestrale, così come l’estratto conto, sempre con cadenza trimestrale, è gratuito.

Conti remunerati e pronti contro termine: le differenze

pronti-contro-termineProprio in data odierna il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato Buoni Ordinari del Tesoro trimestrali con un tasso lordo che, al netto delle tasse e delle commissioni bancarie, sono ridotti praticamente a zero. Di conseguenza, in questa fase di mercato caratterizzata da rendimenti ridotti all’osso per i titoli pubblici, i risparmiatori che dal proprio capitale vogliono ottenere una remunerazione degna di questo nome, ma che nello stesso tempo non vogliono correre rischi, sono costretti ad orientare l’attenzione su alti prodotti finanziari che presentano allo stesso modo un grado di rischio molto basso. Due tra questi sono di sicuro i conti di deposito remunerati ed i pronti contro termine, per i quali occorre comunque tener presente sia i vincoli, sia i livelli di tassazione. I conti di deposito remunerati, infatti, pur non essendo dei conti correnti veri e propri, presentano sul rendimento lordo offerto una tassazione del 27%, il che significa che un conto di deposito remunerato all’1% lordo annuo rende al netto lo 0,73% nei dodici mesi.

Conto Corrente Arancio: zero canone e zero imposta di bollo

conto-arancioIn Italia gli investitori, i risparmiatori e comunque tutti coloro che vogliono gestire i propri risparmi ed i flussi di denaro attraverso il canale bancario, hanno la possibilità di aprire numerosi conti correnti a basso costo proposti da altrettanto numerosi istituti di credito. Tra queste tipologie di conti correnti “low cost”, uno appare avere costi e condizioni imbattibili, visto che è a zero costi ed a zero spese a partire proprio dall’imposta di bollo, che allo stesso modo è a carico della banca emittente con un risparmio pari ad oltre trenta euro all’anno, e per la precisione, in base alla tassazione vigente, 34,20 euro. Il conto in questione è il “Conto Corrente Arancio” che, come accennato, prevede zero canone, imposta di bollo gratuita, prelievi gratuiti in tutta Europa e carta Bancomat e Visa Oro allo stesso modo gratis; in particolare, l’imposta di bollo è gratuita o mantenendo sul conto una giacenza media trimestrale pari ad almeno tremila euro, oppure accreditando sul conto mensilmente lo stipendio o la pensione.

Conto deposito CheBanca! con interessi in anticipo

chebancaPer chi vuole ottenere rendimenti sicuri dai propri risparmi, ma non prossimi allo zero come, al momento, offrono strumenti finanziari come i Bot, una delle strade percorribili è quella del conto di deposito remunerato, sul quale vige sia la garanzia della banca, sia quella del fondo interbancario di tutela dei depositi. Ci sono diverse banche che offrono conti remunerati con un tasso netto superiore ai Bot: c’è ad esempio Ing Direct con il “Conto Arancio“, Banca Carige con “Contoconto“, oppure Banca Ifis con “Rendimax“. Ma ad offrire uno strumento finanziario simile è anche CheBanca!, la banca per le famiglie del Gruppo Mediobanca, la quale offre la possibilità di aderire ad un conto di deposito remunerato, con vincolo, che permette di avere gli interessi in anticipo. In particolare, il “Conto Deposito di CheBanca!” è innanzi tutto senza alcuna spesa sia per l’apertura, sia per la gestione e la chiusura del conto stesso, così come non è previsto a carico del titolare del “Conto Deposito di CheBanca!” il pagamento delle imposte di bollo trimestrali che di norma si pagano su un classico conto corrente.

Conto remunerato Contoconto Banca Carige: come funziona

contocontoCon i rendimenti dei titoli di Stato a breve termine, i Bot per intenderci, ridotti oramai all’osso, al fine di ottenere dalla liquidità un rendimento più elevato può essere interessante la soluzione dei conti remunerati, che offrono l’opportunità di un rendimento più elevato potendo tra l’altro sfruttare, di norma, un periodo promozionale nel corso del quale il tasso netto offerto è interessante. E’ il caso di Contoconto di Banca Carige, che attualmente offre il 2,50% lordo per sei mesi senza vincoli e senza spese per le somme depositate fino a 50 mila euro; considerando che la ritenuta sui conti remunerati è al 27%, Contoconto rende attualmente l’1,825% netto annuo per i primi sei mesi. Al termine della promozione, e comunque in ogni caso per le somme eccedenti i 50 mila euro, il tasso base lordo annuo offerto è dell’1,20%, ovverosia lo 0,876% annuo netto e con accredito degli interessi su base semestrale.