Libretti di risparmio di Banca delle Marche

libretto_banca_marchePer chi punta ad investire la propria liquidità ed il proprio capitale in uno strumento semplice, remunerato, anche con la finalità di canalizzare flussi periodici di risparmio, Banca Marche ha ideato “Risparmio Mio”, una gamma di libretti di risparmio vincolati che offrono rendimenti crescenti in base alla durata del vincolo. Attualmente i libretti di risparmio “Risparmio Mio” vengono proposti con vincolo della durata di 3, 6, 9, 12, 18 e 24 mesi a fronte di un tasso lordo che parte dallo 0,65% del libretto con vincolo a tre mesi, ed arriva all’1,50% lordo annuo, ovverosia l’1,095% netto, per il libretto a risparmio con vincolo a 24 mesi. La giacenza minima è pari a 1.000 euro, con lo strumento che permette sia di effettuare versamenti aggiuntivi, con le somme che maturano gli interessi in funzione del tasso offerto in base al vincolo, sia di effettuare prelievi a fronte di una commissione applicata per i prelievi parziali o per l’estinzione anticipata.

Il capitale, quindi, oltre a maturare degli interessi rimane comunque sempre a disposizione nel caso in cui dovessero sorgere improvvisi ed inaspettati bisogni di liquidità. Sui libretti di risparmio della gamma “Risparmio Mio” valgono le tutele previste dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi per importi fino a 103 mila euro circa, così come lo strumento permette al sottoscrittore di non doversi ricordare della scadenza del vincolo visto che questo, senza fare nulla, si rinnova automaticamente.

All’atto della sottoscrizione, ed al fronte del pagamento dell’imposta di bollo dovuta per Legge, e pagata una tantum all’apertura, il cliente riceve il proprio libretto di risparmio dove saranno annotate tutte le operazioni relative al versamento iniziale, ai versamenti aggiuntivi, agli eventuali prelievi ed agli interessi corrisposti sul libretto. Gli interessi, unitamente al capitale aggiuntivo, sono infatti disponibili in corrispondenza del primo giorno lavorativo successivo alla scadenza del vincolo al netto del prelievo d’imposta sugli interessi e delle eventuali commissioni generate a seguito di prelievi effettuati prima della scadenza del vincolo.

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