Titoli di Stato: Btp in asta il 25 febbraio 2010

aste-mef-titoli-pubbliciIl Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per giovedì prossimo, 25 febbraio 2010, nuove aste di titoli pubblici; trattasi, nello specifico, di un collocamento di Btp, Buoni del Tesoro Poliennali: in quinta tranche viene in particolare offerto il Btp con decorrenza 15 dicembre 2009, scadenza 15 dicembre 2012, tasso d’interesse annuo lordo facciale al 2% e codice ISIN IT0004564636. In undicesima tranche viene invece offerto il Buono del Tesoro Poliennale con decorrenza 1º settembre 2009, scadenza 1º marzo 2020, tasso di interesse annuo lordo facciale al 4,25% e codice ISIN IT0004536949; i titoli sono come al solito richiedibili da parte del pubblico dei risparmiatori, entro e non oltre il 24 febbraio 2010, per importi pari a 1.000 euro nominali o multipli di 1.000 euro. La data di regolamento dei Btp è quella dell’1 marzo 2010, la stessa per una nuova emissione di Certificati di Credito del Tesoro fissata sempre per giovedì 25 febbraio.

Trattasi, nello specifico, dei Certificati di Credito del Tesoro con decorrenza 1º marzo 2010, scadenza 1º marzo 2017; i titoli sono chiaramente offerti dal Mef in prima tranche con codice ISIN da attribuire e con un tasso di rendimento lordo semestrale che è indicizzato al rendimento dei Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) a sei mesi più uno spread pari a 0,15 punti percentuali.

Si ricorda che i Btp sono titoli a reddito fisso, che offrono di norma un interesse netto che tende ad essere più elevato all’aumentare della durata del titolo stesso ed a fronte di una maggiore volatilità dei prezzi sul mercato, mentre i Certificati di Credito del Tesoro sono dei titoli a tasso variabile il cui rendimento viene periodicamente fissato, con cadenza semestrale, in funzione dell’andamento corrente dei rendimenti offerti dai titoli di Stato italiani a breve termine ovvero, come detto, dai Bot con scadenza a sei mesi. Per tutti i titoli di Stato, siano essi Bot, Btp, Cct o Ctz, la ritenuta fiscale vigente sugli interessi lordi maturati è pari al 12,5%.

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