Rating Telecom Italia – febbraio 2013

Lagenzia internazionale Moody’s ha dichiarato di aver ridotto il rating su Telecom Italia. In particolare, l’agenzia ha affermato di aver operato il downgrade sulle emissioni della compagnia telefonica italiana, con una decisione che non sembra aver generato grande sorpresa da parte degli osservatori. Vediamo dunque quali sono le motivazioni che hanno condotto Moody’s a ridurre il giudizio sulle emissioni dell’azienda italiano.

Come investire con la strategia del “rendimento reale” di Allianz GI

Lo scenario macroeconomico che si presenta davati agli occhi dell’investitore a inizio 2013 è caratterizzato da un crescita economica molto debole, debiti pubblici su livelli sempre più alti e aspettative di crescita dell’inflazione in aumento. Un quadro del genere non è assolutamente confortante, per cui l’investitore è costretto ad andare alla ricerca di opportunità di guadagno ovunque esse si presentino e nel modo più veloce possibile. E’ finita l’epoca degli asset free risk, si è aperta l’epoca in cui ciò che conta davvero è ottenere “rendimenti reali”.

Ansaldo STS utile in crescita

Migliorano ancora i conti di Ansaldo STS, con un utile netto in crescita a 76 milioni di euro. Questo il principale dato che risalta a margine del consiglio di amministrazione della società, riunitosi sotto la presidenza di Alessandro Pansa, ad approvazione del bilancio. In seguito a tale atto, la compagine del gruppo Finmeccanica – in questi giorni al centro di una vorticosa serie di eventi – ha potuto archiviare il 2012 con un risultato netto di gruppo in aumento di 3 milioni di euro rispetto ai 73 milioni di euro del 2011.

Come investire in borsa con il metodo di Vontobel Am

Le strategie di investimento sui mercati azionari hanno un volto diverso per diversi gruppi di banche d’affari, asset manager e grandi investitori professionisti. L’approccio che si basa sul binomio “crescita” e “qualità” è il punto di forza della metodologia di selezione e analisi sui mercati azionari globali dell’international equity team di Vontobel Asset Management. A capo del team della casa di investimenti svizzera c’è Rajiv Jain, che sottolinea come la ricerca della qualità a livello mondiale possa risultare un fattore di successo nel lungo periodo.

Enel ottiene credito da 9,4 miliardi

Enel ha annunciato di aver siglato una intesa ad Amsterdam una linea di credito rotativa dell’importo di circa 9,4 miliardi euro. Il fido, di carattere rotativo (la linea di credito si ricostituirà man mano che arriveranno i rimborsi) è caratterizzata da una durata di 5 anni e – afferma la società condotta dall’amministratore delegato Fulvio Conti – andrà a sostituire la linea di credito rotativa da complessivi 10 miliardi di euro, che ad oggi è sostanzialmente inutilizzata, e la cui disponibilità verrà portata a scadenza nel mese di aprile 2015.

Gestori sempre positivi sulle borse per il 2013 secondo Bofa ML

Sebbene negli ultimi giorni i mercati finanziari siano diventati più volatili, in particolare le piazze europee, la view sull’equity per i prossimi mesi resta positiva secondo la maggior parte dei gestori di fondi di investimento. Nell’ultimo mese non c’è stato alcun peggioramento della percezione dei grandi investitori internazionali sulle prospettive dei mercati azionari globali. E’ quanto emerge dal sondaggio condotto da Bank of America Merrill Lynch a inizio febbraio scorso. Su 251 money manager intervistati, il 59% è convinto che nei prossimi dodici mesi l’economia mondiale si rafforzerà.

Campari titolo da vendere secondo Ubs

Stamattina la banca svizzera Ubs ha deciso di bocciare il titolo Campari, partendo dalla considerazione principale che il settore del beverage viene giudicato a premio del 40% rispetto al mercato europeo e che quindi potrebbe sottoperformare su base relativa. In realtà, sono ormai più di tre mesi che le azioni Campari evidenziano un andamento lateral-ribassista dopo che il 17 ottobre scorso avevano toccato i livelli più alti di sempre a 6,545 euro. Oggi il titolo Campari perde l’1,77% a 5,55 euro, ma ha toccato finora un bottom intraday a 5,47 euro.

Borsa giapponese in ripresa

Se si osserva il recente andamento tendenziale della borsa di Tokyo, non si può che rimanere soddisfatti della ripresa graduale dei mercati regolamentati giapponesi, oramai sui livelli massimi dal 2008. La caduta dello yen – al fine di favorire l’export delle aziende locali – e la nuova politica economica varata dal nuovo governo, sembrano aver ridato la giusta fiducia agli investitori locali e internazionali.

Jp Morgan consiglia di comprare Italia sulla debolezza

La banca d’affari americana Jp Morgan è ancora molto positiva sull’Italia, nonostante l’aumento dell’incertezza a causa dell’avvicinarsi delle elezioni politiche (24-25 febbraio) e con lo spread Btp-Bund che cammina sul filo dei 300 punti base. Stamattina la borsa italiana è negativa, appesantita dai casi Mps e Saipem, ma anche dalla notizia del maxi-taglio del dividendo da parte di Telecom Italia. Jp Morgan, però, intravede ancora buone opportunità sui paesi periferici europei, nonostante il rally degli ultimi mesi sia stato davvero molto robusto.

Saipem sigla nuovi contratti

Nuovi contratti per Saipem. Un annuncio – quello effettuato a mezzo stampa – che tuttavia non è servito a sminuire le preoccupazioni degli ultimi giorni. E di fatti, il management ha voluto precisare come non vi siano evidenze di altre inchieste giudiziarie legate ai contratti in Algeria e, ad oggi – continuava una dichiarazione da parte del manager Umberto Vergine, “non è stato necessario alcun accantonamento in bilancio”.

Schmidt disinveste azioni Google

L’ex amministratore delegato Eric Schmidt svuota il proprio portafoglio di azioni Google. Il manager, che appena nel 2011 aveva lasciato la guida del gruppo a Larry Page, per divenire poi presidente, ha così dato seguito a una imponente operazioni di disinvestimento che ha sollevato più di qualche dubbio sulla tenuta del motore di ricerca. Il quale, tuttavia, fa sapere che la transazione è solo una “diversificazione degli asset, resta impegnato con noi”.

Rbs paga multa per scandalo Libor

Rbs, Royal Bank of Scotland, si accoda a Barclays e Ubs tra le banche che dovranno pagare una multa per lo scandalo Libor, il caso della manipolazione del tasso interbancario da parte di alcuni operatori. Una sanzione particolarmente salata, pari a oltre 600 milioni di dollari (al cambio attuale, più di 450 milioni di euro), che la banca pagherà dopo l’accordo raggiunto con le autorità inglesi e americani, al fine di regolare il suo coinvolgimento nella vicenda, e le conseguenze che sarebbero arrivate.

Preconsuntivo Enel 2012

Enel ha elaborato il proprio preconsuntivo per il 2012, ricordando che gli obiettivi indicati precedentemente al mercato sono stati rispettati, e i ricavi sono risultati in crescita. In particolare, il gruppo energetico italiano ha affermato come il fatturato sia cresciuto del 6,8 per cento a 84,9 miliardi di euro (79,5 miliardi nel 2011), l’Ebitda si è fermato a quota 16,7 miliardi di euro (-5,1 per cento) mentre l’indebitamento finanziario netto è stato pari a 42,9 miliardi di euro (-3,8 per cento), fermandosi al di sotto del livello obiettivo di 43 miliardi di euro.

Campari vende Punch Barbieri

Campari ha ceduto il noto Punch Barbieri alla Moccia, per una cifra pari a 4,45 milioni di euro. Una operazione che agli analisti è apparsa abbastanza anomala, visto e considerato che Campari, nel corso degli anni, si è contraddistinta per una politica di acquisizioni societarie piuttosto evidente, che le ha consentito di poter accrescere ulteriormente la propria quota di mercato. Secondo la società, invece, non si tratta né di un cambio di strategia né di un disimpegno rispetto agli impegni assunti, quanto solo della volontà di potersi concentrare sui marchi che – evidentemente – vengono considerati maggiormente prioritari.