Saipem sigla nuovi contratti

Nuovi contratti per Saipem. Un annuncio – quello effettuato a mezzo stampa – che tuttavia non è servito a sminuire le preoccupazioni degli ultimi giorni. E di fatti, il management ha voluto precisare come non vi siano evidenze di altre inchieste giudiziarie legate ai contratti in Algeria e, ad oggi – continuava una dichiarazione da parte del manager Umberto Vergine, “non è stato necessario alcun accantonamento in bilancio”.

Per quanto attiene al valore dei nuovi contratti, il controvalore si aggira intorno ai 3,2 miliardi di euro. Miliardi che hanno conferito un giusto ottimismo alla quotazione sui mercati regolamentati, prima di ripiombare nella prevalenza dei timori su quanto potrebbe accadere al business Saipem come conseguenza delle inchieste (vedi anche Rating Saipem da Societe Generale).

“Siamo assolutamente fiduciosi che non ci sarà nessuna nuova sorpresa che ci possa colpire” – ha dichiarato in proposito Vergine, che poi ha voluto concentrare le proprie affermazioni sul futuro della società, precisando come “iniziamo a vedere segni di un recupero di redditività dei contratti, che riflette il rafforzamento del mercato del gas e la complessità dei progetti”.

Ancora sui nuovi contratti, si tratta – in evidenza – di una parte di quelli conclusi nel precedente mese di dicembre per un valore prossimo a 1,4 miliardi di euro. Il resto è invece stato formalizzato all’inizio del 2013. “Nell’Engineering & Construction Onshore Saipem ha concluso contratti in Canada, Nigeria, Australia e Iraq. Nell’E&C Offshore accordi sono stati chiusi in Arabia Saudita, Mare del Nord, Medio Oriente e Africa Occidentale. Qualche analista ha chiesto come mai questi accordi non sono stati annunciati via via che venivano siglati. «Uno di questi contratti è stato siglato due giorni fa, mentre gli altri attendono la firma delle controparti», ha risposto Vergine il quale ha comunque ribadito che l’impatto delle nuove acquisizioni contrattuali è già stato incluso nelle previsioni al 2013 annunciate lo scorso 29 gennaio” – ricordava Il Sole 24 Ore in proposito (vedi anche Saipem target ridotto da Goldman Sachs a 22€).

Lascia un commento