Borsa di Tokyo perde più del 5%

Non si ferma il crollo della borsa giapponese, che anche oggi ha sperimentato una pesante flessione. L’indice azionario Nikkei-225 della borsa di Tokyo ha perso il 5,15% a 13.589,03 punti, lasciando sul terreno più di 730 punti. Dai massimi più alti degli ultimi cinque anni e mezzo toccati a 15.942,60 punti, la borsa di Tokyo ha perso più del 17% in sette giorni. Il deciso incremento della volatilità sul mercato finanziario nipponico è visibile anche sui tassi di interesse a lungo termine del paese del Sol Levante.

La scorsa ottava il rendimento del JGB decennale è balzato all’1%, quasi raddoppiando il tasso sperimentato lo scorso 4 aprile a seguito dell’annuncio della Bank of Japan di un piano di maxi-stimolo monetario per combattere la deflazione che attanaglia il Giappone da quasi un ventennio. Le misure non convenzionali di politica monetaria della BoJ e di politica fiscale del governo guidato da Shinzo Abe stanno ora creando forte volatilità sui mercati nipponici.

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I recenti shock sono anche dovuti alle aspettative di rallentamento della Cina, che la scorsa settimana ha evidenziato un brusco calo del Pmi manifatturiero sotto 50 punti ai minimi degli ultimi 7 mesi. Inoltre, proprio ieri è arrivato il taglio delle stime sul pil del Dragone da parte del Fmi, che ora si aspetta una crescita inferiore all’8% su base annua sia quest’anno che nel 2014. Tra gli investitori inizia ad aumentare la preoccupazione che le misure estreme messe in campo dal Giappone possano alla fine rivelarsi inconcludenti e trasformarsi in un vero e proprio boomerang per l’economia reale e i mercati finanziari nipponici.

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Ora con il tasso sui JGB decennali sopra l’1% si teme per la stabilità delle banche giapponesi, molte esposte al debito pubblico del paese del Sol Levante che tra l’altro è di dimensioni enormi. Anche l’indice Topix ha perso quota, cedendo il 3,77% a 1.134,42 punti. Il crollo dei listini azionari giapponesi, che si aggiunge al calo di Wall Street e delle borse europee della seduta di ieri, ha fatto risalire lo yen. In particolare il cambio dollaro/yen è sceso a 100,50, mentre il cambio euro/yen a 130,50.