Bnp Paribas propone cinque nuovi certificati a scadenza

Il Sedex (il mercato in cui vengono a essere scambiati e contrattati i cosiddetti prodotti derivati) ha assistito pochi giorni fa al debutto di cinque nuovi certificati di investimento che beneficiano della gestione da parte di Bnp Paribas: si tratta, dunque, di cinque novità molto interessanti che hanno arricchito la gamma della piattaforma in questione. Esaminiamo nel dettaglio tutte queste proposte. Anzitutto, si può cominciare a parlare dei quattro Equity Protection; con questo termine si intendono solitamente quei prodotti che scommettono sul rialzo del sottostante, con una protezione contemporanea del capitale che è stato sottoscritto. In tal caso, il gruppo creditizio francese si è confermato leader in questo comparto, proponendo un certificato che fa riferimento all’andamento azionario di Enel (la scadenza è stata fissata ad aprile 2014), mentre i restanti tre saranno collegati alle performance dei titoli dell’Eurostoxx 50, dell’S&p 500 e del Ftse Mib.


Questi ultimi tre strumenti finanziari godranno tutti della stessa scadenza quinquennale (per tutti è stato infatti scelto il 2015), con i primi due che giungeranno a maturazione nel mese di marzo e l’ultimo a maggio. Tra l’altro, ci saranno delle differenze anche in relazione al modo di partecipazione dei certificati agli andamenti in senso positivo degli indici (si va dal 10% fino a una partecipazione totale del 100%), ma anche per quel che concerne la restituzione del capitale a scadenza (il livello massimo viene offerto dal prodotto che guarda al Ftse Mib, con il 127%, un cap davvero interessante).

Infine, bisogna parlare del Bonus Cap quotato su Generali: il rendimento che viene garantito è pari al 10% alla scadenza (la quale avverrà il 7 ottobre del 2011), ma non si devono mai verificare dei casi in cui il titolo perda più di trenta punti percentuali. Il codice Isin a cui fare riferimento è NL0009330752, mentre l’investitore interessato potrà beneficiare di uno strike superiore a 17 e di un rimborso massimo che arriva fino a 110 euro.

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