Banco Popolare: aumento capitale fino a due miliardi di euro

Un aumento di capitale da due miliardi di euro sia per dare un nuovo impulso e sostegno alle piccole imprese ed alle famiglie, sia per il rimborso dei cosiddetti Tremonti bond. Sono questi i principali obiettivi dell’operazione di ricapitalizzazione annunciata in via ufficiale dal Banco Popolare a fronte di un aumento che risulta essere garantito da un consorzio che, in qualità di global coordinators, è costituito da BofA Merrill Lynch e da Mediobanca, mentre in qualità joint bookrunners per l’operazione il Banco Popolare si avvarrà della collaborazione di Deutsche Bank, ma anche della Goldman Sachs e di Credit Suisse. L’operazione di aumento del capitale sociale del Banco Popolare, fino a due miliardi di euro, è stata approvata dai Consigli di Sorveglianza e di Gestione, ragion per cui ora tutto passerà all’approvazione da parte dell’Assemblea degli azionisti del Gruppo bancario che dovrà riunirsi in sede straordinaria. In particolare, il capitale potrà essere aumentato in una o più volte, fino a due miliardi di euro, entro un termine massimo di 24 mesi dalla deliberazione dell’Assemblea.

In accordo con una nota ufficiale emessa dal Banco Popolare, la delega conferisce al Gruppo, ai fini del soddisfacimento delle esigenze di rafforzamento patrimoniale, un grado di flessibilità sufficiente anche in virtù del fatto che potranno esserci eventuali operazioni di dismissione di asset non ritenuti strategici.

L’operazione di aumento del capitale prevede l’offerta in opzione agli azionisti attraverso l’emissione di nuove azioni ordinarie del Banco Popolare sia ai possessori delle azioni, sia ai possessori del prestito obbligazionario convertibile denominato “Banco Popolare 2010/2014 4,75%“. Nell’imminenza dell’offerta in opzione sarà determinato il numero delle nuove azioni da emettere, nonché il godimento, il prezzo di emissione ed il rapporto di opzione previsto. Il tutto a fronte di un’operazione che precederà l’aumento stesso e che consiste nell’eliminazione dell’indicazione del valore nominale delle azioni del Banco Popolare.