Banco Popolare: aumento capitale, pieno successo offerta in opzione

L’offerta in opzione agli azionisti, nell’ambito dell’aumento di capitale del Gruppo bancario Banco Popolare, si è chiuso con pieno successo. A darne notizia è stata proprio la società bancaria quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come sia stato sottoscritto il 99,812% dell’offerta in opzione agli azionisti per un controvalore complessivo pari a 1,98 miliardi di euro. La quota residua dei diritti di opzione non esercitati, ai sensi del Codice Civile, sarò riofferta in Borsa a partire dalla data di mercoledì prossimo, 16 febbraio 2011. Le azioni sottoscritte nell’ambito dell’offerta in opzione sono state numero 1.120.874.811 a fronte di numero 1.503.995 diritti di opzione non esercitati per sottoscrivere azioni del Banco Popolare di nuova emissione per un controvalore pari a 3.726.899,61 euro. Il periodo di riofferta in Borsa dei diritti, come sopra accennato, partirà il 16 febbraio 2011, quando sarà offerto l’intero quantitativo dell’inoptato; le quote residue dei diritti non acquistati nel primo giorno di riofferta in Borsa saranno poi proposti nelle sedute successive, ed in particolare il 17, 18, 21 e 22 febbraio 2011.

Al riguardo il Gruppo Banco Popolare ricorda come i diritti permettano di sottoscrivere azioni di nuova emissione in ragione di sette titoli per ogni cinque diritti posseduti al prezzo di 1,77 euro ad azione. L’operazione di aumento di capitale, in accordo con quanto già reso noto in precedenza dal Gruppo Banca Popolare, risulta essere assistita da un consorzio di garanzia.

In qualità di Joint Global Coordinator e di Joint Bookrunner, il consorzio di garanzia risulta essere sia coordinato, sia diretto da Merrill Lynch e da Mediobanca. Inoltre, anche Goldman Sachs, Deutsche Bank e Credit Suisse hanno assunto il ruolo di Joint Bookrunner, mentre in qualità di  Co-Lead Manager partecipano Société Générale Corporate & Investment Banking, Banco Santander, The Royal Bank of Scotland, Crédit Agricole CIB, RBC Capital Markets, Equita SIM, MPS Capital Services, Keefe, Bruyette & Woods e ING.

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