Banca MPS: aumento di capitale, pieno successo

Si è chiuso con pieno successo il primo round dell‘aumento di capitale di Banca MPS, Gruppo Monte dei Paschi di Siena. La società quotata in Borsa a Piazza Affari, in data odierna, venerdì 8 luglio del 2011, infatti, ha reso noto che le sottoscrizioni si sono attestate a ben il 99,91% delle azioni offerte a fronte di un controvalore complessivo pari a 2.149.880.545,73 euro. La quota residua dei diritti inoptati, ai sensi del Codice Civile, sarà ora riofferta in Borsa a partire dalla data di mercoledì prossimo, 13 luglio del 2011. Ricordiamo in merito che l’aumento di capitale di Banca MPS è stato messo a punto dando esecuzione alle deleghe del Cda conferite il 6 giugno del 2011 dall’Assemblea dei Soci del Monte dei Paschi di Siena che, per l’occasione, si era riunita in sede straordinaria.

In termini numerici, durante il periodo di offerta in opzione sono state sottoscritte numero 4.820.359.968 nuove azioni ordinarie di Banca Monte dei Paschi di Siena a fronte dell’esercizio di numero 6.694.944.400 diritti di opzione. Riguardo alla sottoscrizione delle nuove azioni legate all’aumento di capitale, gli azionisti di maggioranza, Gruppo AXA, e la Fondazione Monte dei Paschi di Siena, hanno come previsto, ed in base agli impegni presi, sottoscritto le quote di propria spettanza.

Rimangono inoptati numero 6.203.425 diritti di opzione per la sottoscrizione di una quota dell’aumento di capitale pari allo 0,09%, corrispondente a 4.466.466 azioni ordinarie del Gruppo MPS, Monte dei Paschi di Siena. Il prezzo di sottoscrizione, lo ricordiamo, è sempre quello fissato anche per i diritti inoptati in sede di offerta in opzione, ovverosia la sottoscrizione dei nuovi titoli MPS al prezzo unitario di 0,446 euro per azione in ragione di 18 nuovi titoli per ogni 25 diritti di opzione posseduti. Già dal primo giorno di riofferta, il 13 luglio 2011, saranno offerti sul mercato tutti i diritti inoptati ed eventualmente le quote residue nelle sessioni di Borsa successive.