UBI Banca: aumento di capitale, via libera Consob

La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob), nella giornata di ieri, mercoledì 1 giugno 2011, ha autorizzato la pubblicazione del Prospetto Informativo riguardante l’aumento di capitale di UBI Banca. A darne notizia è stato proprio il Gruppo bancario quotato in Borsa a Piazza Affari nel precisare come l’aumento di capitale sarà realizzato attraverso un’offerta in opzione non solo agli azionisti, ma anche ai possessori delle obbligazioni convertibili “UBI 2009/2013 convertibile con facoltà di rimborso in azioni”. In merito all’operazione, nel corso delle sedute consiliari tenutesi ieri, UBI Banca ha stabilito il presso unitario dei titoli di nuova emissione in 3,808 euro. L’operazione prevede l’emissione di massime numero 262.580.944 azioni ordinarie UBI Banca di nuova emissione a fronte di un controvalore massimo, comprensivo del sovrapprezzo, pari a quasi 1 miliardo di euro, per la precisione 999.908.234,75 euro.

A fronte dello stacco dei diritti, l’aumento di capitale prevede l’offerta agli azionisti ed agli obbligazionisti di azioni UBI Banca di nuova emissione sulla base dei seguenti rapporti:  8 nuove azioni UBI Banca per ogni 21 azioni ordinarie possedute, e/o per ogni 21 obbligazioni convertibili “UBI 2009/2013 convertibile con facoltà di rimborso in azioni” possedute. Per quel che riguarda la fissazione del prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni, UBI Banca con un comunicato ufficiale ha fatto presente che è stato applicato, rispetto al prezzo teorico ex diritto, uno sconto pari al 22,43%.

Per quel che riguarda l’esercizio dei diritti di opzione, questi potranno essere esercitati dal 6 giugno 2011 al 24 giugno 2011 inclusi, mentre la negoziazione dei diritti in Borsa potrà avvenire dal 6 giugno 2011 e fino al 17 giugno 2011 inclusi. In caso di presenza di diritti inoptati, ai sensi del Codice Civile, questi poi, con un apposito calendario, saranno riofferti in Borsa. Un consorzio, che è coordinato e diretto dal Gruppo Mediobanca e da Centrobanca, è stato istituito a garanzia dell’aumento di capitale fino ad 1 miliardo di euro.

Lascia un commento