I migliori Etf per puntare sull’economia brasiliana

Dopo diversi anni di forte crescita, per il Brasile il 2012 ha rappresentato l’anno della svolta: in effetti, la nazione sudamericana ha dovuto fare i conti con una battuta d’arresto di non poco conto da questo punto di vista (vedi anche Il Brasile punta sui bond denominati in dollari). Come se questo non bastasse, poi, la valuta ufficiale, il real, si è deprezzato di oltre dieci punti percentuali rispetto al dollaro, aumentando le preoccupazioni relative al paese. Ciò nonostante, questo ambiente sfavorevole non ha impedito di trovare degli aspetti positivi.

Anzitutto, l’economia brasiliana può vantare dei bassi livelli di disoccupazione rispetto alle altre nazioni sviluppate, grazie soprattutto alla crescita della spesa governativa e alle politiche volte a stimolare i consumi. A cosa possono affidarsi quegli investitori che hanno intenzione di essere ottimismi nei confronti di tale economia? Vi sono alcuni Etf che vale la pena tenere in considerazione se si ragiona in questa maniera. Nello specifico, uno di essi è l’Msci Brazil Index Fund. Quest’ultimo è quello che resiste da più tempo e anche il prodotto più popolare: la sua particolarità è rappresentata dall’esposizione all’economia carioca, con investimenti superiori ai nove miliardi di dollari in assets netti per quel che riguarda ben ottantatré titoli azionari ad alta capitalizzazione.

Una valida alternativa, poi, è quella del Market Vectors Brazil Small-Cap. Esso è stato introdotto per focalizzare l’attenzione sulle azioni dalle capitalizzazioni minori del mercato in questione. In questo caso, il fondo detiene un totale di settantaquattro strumenti finanziari su cui investe, per un volume complessivo di 586,4 milioni di dollari. Infine, c’è anche il Brazil Infrastructure Index. Come suggerisce il nome stesso, il settore infrastrutturale è quello privilegiato: nello specifico, si sta parlando di trenta diversi titoli, per un importo superiore agli ottantuno milioni di dollari. Tra i comparti più gettonati figurano quello energetico, quello elettrico, quello idrico e anche quello del gas.