Ubs, il nuovo Step Up è focalizzato sulle lire turche

L’ultima quotazione decisa dall’Unione delle Banche Svizzere interesserà sicuramente gli obbligazionisti più incalliti: l’istituto di credito elvetico ha infatti scelto di puntare sul Mercato delle Obbligazioni Telematiche di Borsa Italiana per proporre un nuovo bond incentrato su una valuta di cui non si sente parlare molto spesso, vale a dire la lira turca. Il prodotto finanziario in questione, la cui denominazione ufficiale è quella di Ubs Classica Step Up Turchia, rappresenta un’ottima occasione per diversificare in maniera accorta il portafoglio, focalizzando l’attenzione sull’esposizione al tasso di cambio tra l’euro e la moneta ufficiale della nazione anatolica. Qual è il funzionamento esatto di tale strumento?

Anzitutto, bisogna ricordare che la stessa Ubs vanta dei rating creditizi che possono essere definiti “buoni”, vale a dire l’A+ assegnato da Fitch e Standard & Poor’s, e l’Aa3 di Moody’s. Una apposita nota, poi, ha spiegato che la struttura sarà quella tipica di tutti gli Step Up, ovvero un flusso di cedole sostanzialmente fisso e in grado di crescere nel corso del tempo. Il primo anno dell’obbligazione sarà quindi caratterizzato da una cedola di importo definito (7,5%), ma sono note anche le percentuali dei successivi due anni, l’8,5% nel secondo e il 9,5% in quello conclusivo, a conferma della crescita già ricordata. La base di partenza è l’investimento minimo, le 2.500 lire turche iniziali, ammontare che corrisponde a circa mille euro all’attuale tasso di cambio. Quali altri elementi bisogna tenere bene a mente?

Come tutti i prodotti finanziari in generale, anche questo bond di Ubs può comportare dei rischi, in primis quello che, al momento della scadenza definitiva, venga rimborsato il 100% del capitale che è stato inizialmente investito in lire turche. Si tratta di un rischio perché, nell’ipotesi di un euro più forte e in apprezzamento nei confronti della lira, allora l’investitore dovrà subire una pesante perdita in conto capitale, situazione ovviamente speculare all’apprezzamento.

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