Fondiaria-Sai: Standard & Poor’s rimuove creditwatch negativo

Buone notizie in casa Fondiaria-Sai. L’Agenzia di rating Standard & Poor’s, infatti, ha annunciato d’aver rimosso sul Gruppo assicurativo quotato in Borsa a Piazza Affari il proprio creditwatch negativo, e lo stesso dicasi anche per la sua principale società controllata, Milano Assicurazioni S.p.A.. L’outlook torna così a “stabile”, a fronte di un rating che è stato confermato a “BBB-“, e per effetto delle recenti azioni intraprese dal Gruppo; al riguardo, infatti, Standard & Poor’s sottolinea come la decisione di rimuovere il creditwatch negativo sia strettamente legate alla risoluzione delle incertezze legate all’operazione di aumento di capitale, aumento che permetterà un miglioramento societario in termini di patrimonializzazione. Inoltre, secondo quanto recita un comunicato ufficiale emesso in data odierna, venerdì 20 maggio 2011, da Fondiaria-Sai, Standard & Poor’s ha contestualmente sottolineato come l’outlook a “stabile” rifletta quello che è il miglioramento del margine di solvibilità della società quotata in Borsa a Piazza Affari.

Fotovoltaico: Kinexia annuncia accordo strategico

Il Gruppo Kinexia, operante nel settore delle energie rinnovabili e quotato in Borsa a Piazza Affari, ha annunciato nella giornata di ieri d’aver siglato un accordo strategico nel comparto del fotovoltaico. Trattasi, al verificarsi di alcune condizioni sospensive, della cessione di alcuni impianti fotovoltaici già in esercizio, e di un impianto che in Provincia di Latina, per una potenza complessiva cumulata pari a 16,2 MW, risulta essere in corso di realizzazione. L’accordo, in particolare, è stato siglato dalla controllata di Kinexia, nonché subholding di partecipazione nelle rinnovabili, Volteo Energie S.p.A., con il Fondo Antin Infrastrucuture Partners. Nel dettaglio, l’accordo è stato siglato da Volteo Energie S.p.A., e dalla sua controllata E.R. Energia Rinnovabile S.r.l., con Fondo Antin Infrastrucuture Partners ed in particolare per il tramite di Antin Solar Investments S.r.l., una società a sua volta interamente partecipata.

Eurotech: fatturato Q1 2011 in linea con le attese

E’ cresciuto, ma non troppo, anno su anno, il fatturato del primo trimestre 2011 di Eurotech, società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader al mondo nel settore dei nanopc. Il Consiglio di Amministrazione della società, che si è riunito nella giornata di venerdì scorso, 13 maggio 2011, ha esaminato ed approvato i dati del periodo gennaio-marzo 2011, caratterizzati in particolare da ricavi consolidati che, in moderata crescita, da 19,75 milioni di euro del Q1 201o, ai 20,72 milioni di euro del primo trimestre del 2011, si sono attestati comunque in linea con le attese. In lieve ascesa anno su anno anche il primo margine consolidato, che passa ta 10,15 a 10,69 milioni di euro, mentre raddoppia l’Ebitda consolidato passando da 90 mila euro a 178 mila euro. Migliora anno su anno, anche se di poco, l’Ebit consolidato, che passa da -2,01 a -1,77 milioni di euro, così come il risultato consolidato prima delle imposte, seppur negativo, passa da -2,38 a -2,11 milioni di euro.

Prysmian: fatturato in crescita da quattro trimestri

Per il quarto trimestre consecutivo il leader dei cavi per i sistemi di telecomunicazioni ha riportato un giro d’affari in crescita. E’ questo uno dei dati salienti emerso dall’esame e dall’approvazione dei dati Q1 2011 di Prysmian da parte del Consiglio di Amministrazione della società. Nel dettaglio, a fronte di un recupero dei volumi in tutte le divisioni di business in cui opera, Prysmian ha archiviato il periodo gennaio-marzo 2011 con una crescita del 13,9% dei ricavi anno su anno a 1,49 miliardi di euro a fronte di una redditività in aumento per effetto di un ebitda adjusted pari a 101 milioni di euro rispetto ai 75 milioni di euro del Q1 2010. Luce verde anche per l’utile netto adjusted che segna un aumento da 31 a 36 milioni di euro a fronte di una posizione finanziaria netta a 1,46 miliardi di euro rispetto ai 459 milioni di euro alla data del 31 dicembre del 2010. In virtù di questi dati Prysmian prevede per l’intero 2011 un ebitda rettificato all’interno della banda dei 530-580 milioni di euro.

Impregilo: ricavi stabili nel primo trimestre 2011

Fatturato a 473,6 milioni di euro, profitti netti a 16 milioni di euro, ed un portafoglio complessivo, a livello di Gruppo, pari a ben 22,2 miliardi di euro. Sono questi alcuni dei dati salienti emersi dal Bilancio Q1 2011 esaminato ed approvato in data odierna dal Consiglio di Amministrazione di Impregilo, società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nelle grandi opere di ingegneria civile in Italia ed all’estero. Nel dettaglio, i ricavi Q1 2011 sono sostanzialmente stabili rispetto ai 473 milioni di euro di fatturato conseguito nel periodo gennaio-marzo 2010. Al riguardo Impregilo ha fatto presente come a livello congiunturale e geopolitico il contesto presenti ancora delle criticità. In particolare, Impregilo rileva nuove situazioni di criticità nell’area del Nord Africa, così come a causa della crisi libica Impregilo s’è vista costretta a porre uno stop alle attività industriali nel Paese dove opera attraverso una partecipazione di controllo in un’impresa locale.

Seat Pagine Gialle: l’outlook 2011

Per i primi sei mesi del corrente anno la società quotata in Borsa a Piazza Affari Seat Pagine Gialle stima ricavi core in Italia attesi in calo di pochi punti percentuali, rispetto allo stesso periodo del 2010, a fronte di una crescita organica dell’online che invece è attesa a due cifre all’interno della banda +15-20%. Sono questi alcuni dei target dell’outlook 2011 resi noti in data odierna da Seat Pagine Gialle in concomitanza con l’esame e l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della società, dei dati al 31 marzo del 2011, ovverosia quelli del primo trimestre del corrente anno, caratterizzati da un free cash flow operativo a 73,7 milioni di euro a fronte di un indebitamento finanziario netto che, in linea con le previsioni, si è attestato a 2.729,5 milioni. Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, Seat Pagine Gialle rileva una moderata ripresa del mercato in linea con quanto già avvenuto nell’anno 2010.

Digital Multimedia Technologies: perdita esercizio 2010 riportata a nuovo

La perdita d’esercizio 2010 di DMT S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, pari a 8,2 milioni di euro, sarà riportata a nuovo. Questo è quanto, tra l’altro, ha deliberato l’Assemblea degli Azionisti di DMT che si è riunita nella giornata di ieri, venerdì 6 maggio 2011, sotto la presidenza di Alessandro Falciai. L’Assemblea, oltre ad approvare il Bilancio 2010, ha anche nominato i nuovi componenti del Collegio Sindacale e del Consiglio di Amministrazione, per entrambi in carica per i prossimi tre anni, ovverosia a valere sull’approvazione dei Bilanci 2011, 2012 e 2013 di DMT – Digital Multimedia Technologies S.p.A.. Intanto l’esercizio 2010 di DMT è stato archiviato con un fatturato dalla gestione caratteristica in crescita anno su anno del 6,1% a 58,8 milioni di euro a fronte di un business che, in accordo con quanto reso noto dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari con un comunicato ufficiale, è stato influenzato, anche se solo parzialmente, dalla cessione dell’attività Technology, nel primo quarto dello scorso anno, e da un importante processo di razionalizzazione e ristrutturazione che comunque è da ritenersi quasi del tutto completato.

Eni: Assemblea approva Bilancio 2010 e dividendo

Via libera, da parte dell’Assemblea degli Azionisti, al Bilancio 2010 di Eni, chiusosi in particolare con un utile pari a ben 6.179.319.559,03 euro, ed al pagamento del dividendo a valere sull’esercizio annuale. A darne notizia è stata proprio la società del cane a sei zampe nel precisare come, inoltre, l’Assemblea degli Azionisti abbia provveduto a nominare i componenti del Consiglio di Amministrazione e quelli del Collegio Sindacale. Il dividendo 2010 è pari ad 1 euro per azione, di cui già 0,50 euro per azione pagati agli azionisti a titoli di acconto nello scorso mese di settembre. Nel consegue che, a saldo, gli azionisti di Eni intascheranno un dividendo pari a 0,50 euro con messa in pagamento il 26 maggio e data stacco fissata per la giornata di lunedì 23 maggio 2011, a partire dalla quale, quindi, le azioni Eni quoteranno ex cedola.

Recordati aggiorna il Piano Industriale

Ricavi a 750 milioni di euro nel 2011 che poi saliranno a 810 nel 2012, ed a 875 milioni di euro nel 2013. Sono questi alcuni dei target di Recordati, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore farmaceutico, relativi al Piano Industriale 2011-2013 aggiornato. In concomitanza con il rilascio dei dati Q1 2011, la società ha fatto presente come il Gruppo resterà focalizzato sul mercato farmaceutico del Vecchio Continente, da quello occidentale ai mercati emergenti dell’Europa del Centro e dell’Est. Il tutto attraverso l’entrata in nuovi mercati e la commercializzazione di nuovi farmaci con il lancio di nuovi prodotti e l’acquisizione di licenze. Per il triennio 2011-2013, il Gruppo Recordati punta a conseguire un utile netto di 110 milioni di euro per il corrente anno, 120 milioni nel 2012 e, a fine Piano, 132 milioni di euro nell’anno 2013.

Pirelli &C.: indicatori economici Q1 2011 in miglioramento

Migliorano i principali indicatori economici di Pirelli &C. Il Consiglio di Amministrazione della società, riunitosi in data odierna, mercoledì 4 maggio 2011, ha infatti esaminato ed approvato i dati Q1 2011, caratterizzati innanzitutto da un balzo dei ricavi anno su anno del 23,4% a 1.400,9 milioni di euro a fronte di un Ebit in crescita a due cifre (+10,2%), ed un risultato netto consolidato che è più che raddoppiato passando dai 38,9 milioni di euro del Q1 2010 agli 81,4 milioni di euro al 31 marzo del 2011. Al termine del trimestre la posizione finanziaria netta di Pirelli &C. è negativa per 712,8 milioni di euro, rispetto ai 678,4 milioni di euro al 31 marzo del 2010, ma a fronte di investimenti che nel trimestre sono quasi raddoppiati a 96,9 milioni di euro rispetto ai 50,2 milioni di euro del Q1 2010. Considerando solo Pirelli Tyre, il trimestre è stato chiuso con un volume d’affari cresciuto del 24,7% a 1.384,5 milioni di euro.

Indesit Company investe in nuovi prodotti

Grazie agli investimenti in nuovi prodotti, ed a quelli nella comunicazione, Indesit Company, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ha chiuso anche il primo trimestre 2011 con risultati positivi e caratterizzati, in particolare, da una crescita del fatturato, del margine operativo e dei profitti netti a fronte di un ulteriore calo dell’indebitamento. Secondo quanto dichiarato dal Presidente di Indesit Company, Andrea Merloni, la società prosegue nella sua crescita sia a ritmi elevati, sia con percentuali superiori alla media di mercato. Nel dettaglio, il Consiglio di Amministrazione si è riunito in data odierna, martedì 3 maggio 2011, per esaminare ed approvare il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2011, caratterizzato da un giro d’affari in aumento del 7,2% a 644 milioni di euro, un Ebit balzato del 15,6% a 40,5 milioni di euro, ed un utile netto in robusta crescita (+25,3%), anno su anno, a 20 milioni di euro; ampio, come sopra accennato, è stato il calo dell’indebitamento finanziario netto che è passato dai 383 milioni di euro del Q1 2010, ai 309 milioni di euro alla data dello scorso 31 marzo.

Impregilo: Amministratore Delegato e Presidente confermati

Alberto Rubegni e Massimo Ponzellini continueranno a ricoprire la carica, rispettivamente, di Amministratore Delegato e di Presidente di Impregilo. A darne notizia in data odierna, lunedì 2 maggio 2011, è stata proprio la società in Borsa a Piazza Affari dopo che il Consiglio di Amministrazione si è riunito ed ha confermato le cariche; la conferma, inoltre, è arrivata anche per i Vicepresidenti Antonio Talarico e Giovanni Castellucci. Nella stessa riunione il Consiglio di Amministrazione di Impregilo ha altresì nominato i componenti del Comitato Esecutivo, del Comitato per il Controllo Interno, ed anche del Comitato per la Remunerazione e del Comitato per le Operazioni con le Parti Correlate.

Cattolica Assicurazioni: dividendo 2010 in aumento

Si è tenuta nella giornata di ieri, sabato 30 aprile 2011, l’Assemblea dei Soci di Cattolica Assicurazioni che, tra l’altro, ha approvato il Bilancio al 31 dicembre 2010, ed anche la proposta di distribuzione di un dividendo, pari a 0,90 euro per azione, formulata nelle scorse settimane dal Consiglio di Amministrazione in sede di approvazione del progetto di Bilancio. In particolare, la cedola sarà pagata agli azionisti tra pochi giorni, il 12 maggio, a fronte dello stacco della cedola fissato nella giornata di lunedì 9 maggio del 2011. Inoltre, in sede ordinaria, l’Assemblea dei Soci di Cattolica Assicurazioni ha nominato, a seguito della scadenza del mandato, i sei componenti del Consiglio di Amministrazione, mentre in seduta straordinaria l’Assembla ha approvato sia la proposta/facoltà di aumentare il capitale sociale a pagamento, conferendo le relative deleghe al Consiglio di Amministrazione , sia alcune modifiche a livello di Statuto societario.

Impregilo: dividendo 2010 alle azioni ordinarie e risparmio

Via libera all’approvazione del Bilancio 2010 di Impregilo. L’Assemblea degli Azionisti della società si è infatti riunita ed ha approvato il progetto di Bilancio al 31 dicembre del 2010 presentato dal Consiglio di Amministrazione e caratterizzato, innanzitutto, da un balzo anno su anno dell’utile netto consolidato del 61% a 128,4 milioni di euro, mentre la capogruppo Impregilo S.p.A ha archiviato l’esercizio 2010 con un utile netto pari a 157,9 milioni di euro. Il tutto a fronte di un portafoglio complessivo di Gruppo a ben 23,1 miliardi di euro; l’Assemblea degli Azionisti di Impregilo ha inoltre approvato la distribuzione delle cedole, pari a 0,06 euro per ogni azione ordinaria, e 0,26 euro per ogni titolo Impregilo S.pA. a risparmio posseduto dagli azionisti. Il pagamento del dividendo è fissato per il 21 luglio a fronte dello stacco della cedola in data lunedì 18 luglio del 2011.