Marcolin: via libera al nuovo piano di buy-back

Si è riunita nella giornata di ieri, giovedì 28 aprile 2011, l’Assemblea degli Azionisti, in sede ordinaria e straordinaria, di Marcolin S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva bel settore dell’occhialeria. L’Assemblea, tra l’altro, ha approvato il Bilancio di esercizio al 31 dicembre del 2010, ha dato il via libera al nuovo piano di acquisto di azioni proprie, ed ha nominato gli ordini sociali. Inoltre, in linea con quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione in sede di approvazione del progetto di bilancio 2010, l’Assemblea degli Azionisti di Marcolin ha approvato la distribuzione di un dividendo ordinario pari a 0,10 euro per azione con pagamento il 12 maggio e data stacco fissata per il prossimo 9 maggio 2011. A livello economico, ricordiamo che Marcolin ha archiviato il 2010 con un giro d’affari in crescita, anno su anno, a 207,7 milioni di euro rispetto ai 180,3 milioni di euro con cui era stato chiuso l’esercizio 2009.

Finmeccanica: ordini Q1 2011 in moderata crescita

Si sono attestati in rialzo, ma non troppo, gli ordini del primo trimestre dell’anno 2011 del colosso aerospaziale Finmeccanica. La società, quotata in Borsa a Piazza Affari, e facente parte dell’indice dei titoli ad elevata capitalizzazione FTSE MIB, ha infatti chiuso il primo trimestre del corrente anno con ordini per complessivi 3.816 milioni di euro, con un rialzo del 2% rispetto al periodo gennaio-marzo 2010; il dato positivo, in particolare, è stato conseguito dalla società grazie al buon andamento degli ordini nei comparti dell’energia, dell’aeronautica e dei trasporti. Gli ordini acquisiti nel primo trimestre 2011 fanno salire il portafoglio di Finmeccanica a 48.038 milioni di euro che garantiscono al colosso aerospaziale la copertura equivalente di ben due anni e mezzo circa di produzione.

ENI: risultati Q1 2011 eccellenti

Nel primo trimestre del 2011, un periodo segnato dagli eventi in Libia, il colosso del cane a sei zampe ENI ha riportato comunque degli ottimi risultati con una crescita a due cifre dei principali indicatori economici. Non a caso l’Amministratore Delegato di ENI, Paolo Scaroni, ha dichiarato come i risultati Q1 2011 siano stati sostenuti dallo scenario petrolifero nonostante le incertezze legate alla ripresa delle attività in Libia. Di riflesso, ha aggiunto l’Ad della società, le prospettive di crescita e di redditività di ENI rimangono positive in virtù dei propri progetti di sviluppo presenti e futuri, della qualità del proprio portafoglio di asset, e della confermata solidità a livello patrimoniale. Nel dettaglio, l’utile Q1 2011 operativo adjusted è balzato del 18,4% a 5,13 miliardi di euro rispetto al periodo gennaio-marzo 2010; ottima progressione, con un +21,6%, anche per l’utile netto adjusted, che si è attestato a 2,22 miliardi di euro.

Arkimedica: nuova cessione asset non strategici

Prosegue per Arkimedica S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed operante nel settore del managed care, la cesssione di assets non strategici. Nell’ambito del proprio programma di dismissione, infatti, Arkimedica S.p.A. ha reso noto d’aver perfezionato la cessione, a fronte di un corrispettivo pari a tre milioni di euro, del 40% del capitale sociale detenuto in Aricar S.p.A. attraverso la società controllata Cla S.p.A.. L’operazione, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna, martedì 26 aprile 2011, da parte di Arkimedica S.p.A., comporta in termini di posizione finanziaria netta un beneficio consistente nella riduzione per un importo pari a 7 milioni di euro circa; la cessione del 40% di Aricar S.p.A. determina infatti il mancato consolidamento integrale dei risultati societari nel bilancio del Gruppo Arkimedica. Rispetto al valore dell’indebitamento finanziario al 31 dicembre del 2010, l’operazione di cessione rientra, come sopra accennato, nei piani di Arkimedica S.p.A. di ridurlo anche con altre dismissioni da realizzarsi e perfezionarsi entro l’anno in corso.

Edison: Giuliano Zuccoli confermato Presidente

Giuliano Zuccoli è stato confermato alla carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Edison. A darne notizia è stata la società quotata in Borsa a Piazza Affari dopo che l’Assemblea degli Azionisti, riunitasi presso la sede di Foro Buonaparte, ha sia approvato il Bilancio 2010, sia, tra l’altro, nominato il CdA composto da un totale di 13 amministratori. Oltre a Giuliano Zuccoli, gli altri consiglieri sono Henri Proglio, Gian Maria Gros-Pietro, Renato Amilcare Ravanelli, Gregorio Gitti, Thomas Piquemal, Adrien Jami, Paolo Rossetti, Andrea Viero, Jean Louis Mathias, Bruno Lescoeur, Klaus Stocker e Mario Cocchi. Quest’ultimo, in particolare, è stato eletto dalla lista presentata dall’azionista Carlo Tassara Spa, mentre gli altri 12 sono stati tratti dalla lista presentata da Transalpina di Energia Srl, l’azionista di controllo di Edison. Gli amministratori nominati rimarranno in carica per la durata di un esercizio, e quindi fino all’approvazione del Bilancio di Edison alla data del 31 dicembre del 2011.

Aumento di capitale Itway: chiusa l’offerta in opzione

Con il termine del periodo di riofferta in Borsa, si è ufficialmente chiuso l’aumento di capitale di Itway, società quotata in Borsa a Piazza Affari. In particolare, rispetto alla sottoscrizione dell’aumento al 39,48%, nel periodo di riofferta in Borsa dei diritti, ai sensi del Codice Civile, nelle sessioni del 13, 14, 15, 18 e 19 aprile 2011, non sono stati sottoscritti ulteriori titoli Itway S.p.A. di nuova emissione. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stata proprio Itway S.p.A. nel precisare, quindi, come la sottoscrizione dell’aumento di capitale sia di conseguenza rimasta ferma ad una quota pari al 39,48%, corrispondente a numero 3.487.976 titoli che sono stati sottoscritti al termine del periodo di offerta. In ragione delle rispettive partecipazioni, il 29% circa dei nuovi titoli sottoscritti, pari a numero 2.562.322 azioni ordinarie Itway di nuova emissione, ha riguardato gli azionisti Giovanni Andrea Farina, Cesare Valenti e Anna Rita Gavioli sulla base degli impegni precedentemente assunti.

TXT e-solutions: Assemblea nomina i nuovi amministratori

L’Assemblea degli Azionisti di TXT e-solutions, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ad attiva nella fornitura di software, soluzioni e servizi per le grandi aziende, a livello internazionale, si è riunita ed ha tra l’altro nominato i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale; i componenti nominati rimarranno in carica per tre esercizi e, in particolare, fino all’approvazione del Bilancio societario al 31 dicembre del 2013. Il Consiglio di Amministrazione è composto di complessivi sette amministratori; i componenti sono stati eletti in base alle liste presentate, e sono nello specifico Franco Cattaneo, in possesso dei requisiti di indipendenza, Alvise Braga Illa, Paolo Enrico Colombo, Marco Edoardo Guida, Adriano De Maio, in possesso dei requisiti di indipendenza, Paolo Matarazzo ed Andrea Cencini. L’Assemblea degli Azionisti di TXT e-solutions, riunitasi presso la sede sociale, ha inoltre eletto i componenti del nuovo Collegio Sindacale.

Gruppo Save alza il dividendo del 10,65%

Aumenta del 10,65%, anno su anno, il dividendo che, a valere sull’esercizio 2010, sarà riconosciuto agli azionisti del Gruppo Save. L’Assemblea degli Azionisti del Gruppo, riunitasi presso la la Sala Cerimoniale dell’Aeroporto di Venezia, ha infatti approvato il Bilancio 2010 nonché la proposta di pagamento di un dividendo pari a 0,34149 euro, corrispondente appunto ad un incremento del 10,65% rispetto a quello pagato ai Soci lo scorso anno. Nel dettaglio, il 2010 per la società aeroportuale s’è chiuso con un fatturato consolidato che si è attestato a 337 milioni di euro a fronte di un Ebitda salito dell’11,2% a 66,9 milioni di euro rispetto ai 60,1 milioni di euro al 31 dicembre dell’anno 2009. Luce verde anche per l’Ebit, cresciuto anno su anno del 17,6% a 40,8 milioni di euro, e per l’utile netto che è schizzato del 47,7% a 27,6 milioni di euro rispetto ai 18,7 milioni di euro di profitti netti con cui il Gruppo Save aveva chiuso l’esercizio 2009.

Azioni Emak: dividendo aumenta del 6,6%

Aumenta del 6,6%, anno su anno, il dividendo per gli azionisti Emak a valere sull’esercizio 2010. L’Assemblea della società quotata in Borsa a Piazza Affari, riunitasi in data odierna, venerdì 22 aprile 2011, ha infatti approvato il Bilancio 2010 e, tra l’altro, anche la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuire agli azionisti un dividendo unitario di 0,16 euro per azione rispetto ai 0,15 euro per azione pagati lo scorso anno a valere sull’esercizio 2009. Questo grazie ad un 2010 chiuso dalla società, attiva nella produzione e nella distribuzione di macchinari per la piccola agricoltura, l’attività forestale ed il giardinaggio, con vendite nette consolidate in aumento a 206,8 milioni di euro rispetto ai 194,9 milioni di euro di ricavi dell’esercizio 2009. In ascesa si è attestato anno su anno anche l’utile netto consolidato, che passa dai 9,4 milioni di euro al 31 dicembre del 2009 ai 11,6 milioni di euro al 31 dicembre del 2010.

Geox: Assemblea approva Bilancio 2010

Si è riunita in data odierna, giovedì 21 aprile 2011, l’Assemblea degli Azionisti di Geox, società quotata in Borsa a Piazza Affari, che ha approvato sia il Bilancio 2010, sia la proposta di distribuzione del dividendo formulata dal Consiglio di Amministrazione. La cedola, nello specifico, ammonta a 0,18 euro per azione e sarà pagata agli azionisti in data 26 maggio con stacco fissato per la giornata di lunedì 23 maggio 2011; il payout associato al dividendo, per un monte complessivo pari a 47 milioni di euro, è pari all’incirca a ben l’80%. Secondo quanto dichiarato dal Presidente e fondatore di Geox, Mario Moretti Polegato, grazie ad un secondo semestre soddisfacente il 2010 s’è chiuso per la società con un fatturato consolidato sostanzialmente stabile, a 850 milioni di euro, ed a fronte di un’accelerazione del business nei principali mercati emergenti in cui opera.

Sogefi: business in crescita anche nel Q1 2011

Anche il primo trimestre 2011, per Sogefi, si è chiuso con i principali indicatori economici e di business in crescita. In data odierna, martedì 19 aprile 2011, il Consiglio di Amministrazione della società del Gruppo CIR quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore della componentistica per autoveicoli, riunitosi sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti, ha esaminato ed approvato i dati del primo quarto del 2011, caratterizzati, innanzitutto, da un aumento dei ricavi del 19,6% a 255,8 milioni di euro rispetto allo stesso trimestre del 2010; luce verde anche per il risultato operativo, schizzato del 47,5% a 17,9 milioni di euro rispetto ai 12,2 milioni di euro al 31 marzo del 2011. Bene anche l’Ebitda, cresciuto del 21,1% a 25 milioni di euro. Come diretta conseguenza, l’utile netto ha fatto registrare una progressione del 76,6%, dai 3,8 milioni di euro del Q1 2010, ai 6,7 milioni di euro raggiunti a valere sul periodo gennaio-marzo 2011.

OPA Snai: Global Games, Documento di Offerta depositato

Nell’ambito dell’Offerta Pubblica di Acquisto sulle azioni ordinarie Snai, la società che l’ha promossa, la Global Games S.p.A., ha depositato presso la Consob, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, il documento di offerta. Questo è quanto si legge in una nota emessa in data odierna, lunedì 18 aprile 2011, nella quale si ricorda come l’OPA riguardi numero 57.618.082 azioni ordinarie della società Snai S.p.A. quotata in Borsa a Piazza Affari sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario che è sia organizzato, sia gestito da Borsa Italiana S.p.A.. Le azioni oggetto dell’OPA risultano essere rappresentative del 49,32% dell’attuale capitale sociale. Ricordiamo al riguardo come la Global Games S.r.l., una società che risulta essere controllata, in via paritetica, da due aziende che fanno capo alla Palladio Finanziaria S.p.A., ed alla Investindustrial IV L.P., abbia sottoscritto nel gennaio scorso un accordo per l’acquisizione del 50,68% del capitale sociale di Snai.

Credito Valtellinese: dividendo, via libera Assemblea al pagamento

Si è riunita in data odierna, sabato 16 aprile 2010, in sede Ordinaria e Straordinaria, l’Assemblea dei Soci del Creval, Gruppo bancario Credito Valtellinese. A darne notizia è stato proprio il Creval nel far presente come l’Assemblea, tra l’altro, abbia approvato sia il Bilancio al 31 dicembre del 2010, sia il dividendo pari a 0,12 euro per azione; inoltre, in adeguamento alle nuove normative, l’Assemblea ha approvato le modifiche statutarie. Via libera da parte dell’Assemblea anche alla proposta del Consiglio di Amministrazione di effettuare sulle azioni proprie operazioni di acquisto e di vendita, in ottemperanza con le disposizioni della Consob, per un ammontare massimo di 11 milioni di titoli, e per un controvalore massimo di 77 milioni di euro.

Rinnovabili: Alerion, Assemblea approva dividendo straordinario

Via libera, per gli azionisti di Alerion Clean Power S.p.A., società quotata in Borsa ed attiva nel settore delle rinnovabili, alla distribuzione del dividendo straordinario. L’Assemblea degli Azionisti della società, infatti, oltre ad approvare il bilancio separato al 31 dicembre 2010, ha altresì dato il via libera alla proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione di distribuire una cedola straordinaria pari a 0,011 per ogni azione Alerion Clean Power S.p.A. posseduta; il monte dividendi straordinario in distribuzione è pari a poco più di 4,8 milioni di euro; il dividendo sarà pagato agli azionisti il prossimo 21 aprile con data stacco fissata per lunedì 18 aprile 2011. L’Assemblea degli azionisti di Alerion Clean Power S.p.A. ha inoltre conferito, a valere sugli anni dal 2011 al 2019, l’incarico a Deloitte & Touche S.p.A. in qualità di revisore legale dei conti.