Marcolin: nuovo piano di buy-back

occhiali-marcolinPur archiviando il 2009 in utile, Marcolin, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore del lusso e dell’occhialeria, non distribuirà per quest’anno dividendo agli azionisti; l’Assemblea degli Azionisti, riunitasi in data odierna, ha infatti approvato la proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione che prevede l’utile netto 2009 da destinare in parte alla riserva legale, ed in parte ad utili portati a nuovo. L’Assemblea, riunitasi oggi in prima convocazione, ha approvato all’unanimità il bilancio d’esercizio 2009, ed ha esaminato il bilancio consolidato 2009 che ha visto la Capogruppo Marcolin chiudere i dodici mesi con un utile netto di 1,1 milioni di euro ed un giro d’affari pari a 112,6 milioni di euro; a livello di Gruppo, invece, Marcolin ha conseguito lo scorso anno un utile netto di sette milioni di euro a fronte di un volume di fatturato che si è attestato a 180,3 milioni di euro.

Landi Renzo: modifiche allo Statuto Sociale

landi-renzoL’Assemblea degli Azionisti di Landi Renzo, società italiana leader al mondo nei comparti relativi ai componenti ed ai sistemi di alimentazione a metano ed a gpl, ha approvato il Bilancio 2009, caratterizzato in particolare da un utile netto a livello di Gruppo in calo del 16,7% a 22,2 milioni di euro rispetto al 2008, mentre il fatturato consolidato nei dodici mesi è cresciuto, sempre rispetto all’esercizio 2008, del 25,2% a 270,8 milioni di euro. L’Assemblea degli Azionisti, per quel che riguarda la parte straordinaria, ha tra l’altro approvato delle modifiche allo Statuto Sociale, in corrispondenza dell’articolo numero 3, primo comma, al fine di includere tra le attività tipiche dell’azienda quella relativa alla costruzione, al montaggio ed alla vendita di impianti e di apparecchiature a gas di qualsiasi tipo unitamente ai componenti ed apparecchiature elettroniche ed elettriche ecocompatibili. Nonostante la contrazione degli utili rispetto al 2008, Landi Renzo pagherà comunque quest’anno la cedola ai propri azionisti.

Kinexia: nuove commesse impianti fotovoltaici

parchi-fotovoltaiciKinexia, una tra le più antiche società quotate a Piazza Affari, ha annunciato la stipula di una nuova commessa tramite Volteo Solar, controllata al 100% dall’azienda attraverso la sub-holding Volteo Energie. Trattasi, nello specifico, della stipula di complessivi cinque contratti finalizzati alla costruzione, nelle province di Macerata e di Ancona, di cinque impianti fotovoltaici che garantiranno una riduzione delle emissioni pari a 1.788 chilogrammi annui di CO2 a fronte di una produzione di energia elettrica da fonte solare pari a ben tre milioni di kWh annui. La potenza complessiva cumulata dei cinque impianti nella Regione Marche, che saranno realizzati entro la data del 31 dicembre del 2010, è pari a ben 2,3 MW a fronte di un corrispettivo totale pari a 6,5 milioni di euro. Secondo quanto dichiarato dal Presidente e Amministratore Delegato di Kinexia, Pietro Colucci, la società tramite Volteo Solar fa il suo ingresso in una Regione italiana come quella delle Marche che è molto interessante per lo sviluppo delle dinamiche di mercato nel settore del fotovoltaico.

Telecom Italia Media: raggruppamento azioni

telecom-italia-mediaScatterà lunedì prossimo, 19 aprile 2010, l’operazione di raggruppamento delle azioni ordinarie ed a risparmio della società quotata in Borsa Telecom Italia Media. A darne notizia è la stessa azienda con un avviso, precisando che a conclusione dell’operazione di raggruppamento il capitale sociale sarà pari ad euro 100.510.259,10 e suddiviso in numero 335.034.197 azioni, di cui numero 5.496.951 azioni Telecom Italia Media di risparmio, prive di valore nominale, e numero 329.537.246 azioni Telecom Italia Media ordinarie, allo stesso modo prive di valore nominale. Nel dettaglio, le attuali numero 3.295.372.460 azioni Telecom Italia Media ordinarie, prive di indicazione di valore nominale, saranno raggruppate lunedì prossimo, 19 aprile 2010, in ragione di una nuova azione ordinaria, con (nuovo) codice codice ISIN IT 0004600364, per ogni 10 azioni ordinarie Telecom Italia Media attualmente esistenti ed aventi l’attuale codice ISIN IT0001389920; allo stesso modo, per le azioni Telecom Italia Media a risparmio, il rapporto di raggruppamento è sempre in ragione di una nuova azione ogni dieci esistenti.

Pramac: aggiornamento sulla posizione finanziaria netta 2009

starck-microturbine-pramacPramac, società quotata a Piazza Affari ed attiva nel settore dei gruppi elettrogeni, microturbine eoliche e, tra l’altro, anche moduli fotovoltaici di ultima generazione, ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione ha provveduto ad approvare il Bilancio consolidato 2009 nella sua versione aggiornata. Il CdA al riguardo è stato convocato ieri, quando si è provveduto ad una nuova approvazione per effetto di una posta riclassificata, avente un controvalore pari a 8,38 milioni di euro, riguardante la società controllata Pramac Swiss S.A.. La posta, nello specifico, è relativa ad una quota di debito per l’acquisto di un impianto fotovoltaico prima classificata come commerciale, ma ora riclassificato come avente natura finanziaria. Fermo restando che tale riclassificazione non incide sul patrimonio netto del Gruppo Pramac, e neanche sui dati consolidati del conto economico, la società ha così rivisto il dato sulla posizione finanziaria netta al 31 dicembre scorso, che passa a seguito della riclassificazione della posta da 179,4 milioni a 187,7 milioni di euro.

Beni Stabili: prestito obbligazionario equity linked

piazza-affariIl Consiglio di Amministrazione di Beni Stabili ha approvato un collocamento di azioni proprie riservato agli investitori istituzionali, ed un collocamento di obbligazioni equity linked previa approvazione, da parte dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti, dell’aumento di capitale al servizio della conversione. A darne notizia è stata la società immobiliare con un comunicato, precisando che il collocamento privato di azioni riguarda complessivi 134.802.004 titoli detenuti in portafoglio che corrispondono al 7,04% del capitale sociale di Beni Stabili. Il prestito obbligazionario equity linked ha invece una durata massima pari a cinque anni, e con il collocamento che è riservato esclusivamente agli investitori qualificati ed istituzionali italiani e/o esteri, e quindi non al pubblico indistinto, per un importo di 175 milioni di euro che può essere incrementato fino a 200 milioni di euro prima, ed a 225 milioni di euro poi.

Olidata: situazione di squilibrio patrimoniale

pc-olidataLa società Olidata attualmente si trova in una situazione di squilibrio a livello patrimoniale sia economico, sia finanziario. Questo è quanto, tra l’altro, sostiene Baker Tilly Consulaudit S.p.a., la società di revisione di Olidata, in merito al Bilancio di Esercizio della società al 31 dicembre 2009. A renderlo noto è stata la stessa Olidata, società italiana leader nella produzione di personal computer, che ha descritto con una nota i motivi per cui sul progetto di bilancio Baker Tilly Consulaudit abbia rilasciato la “impossibilità ad emettere giudizio“. Nel dettaglio, l’impossibilità ad emettere un giudizio sul Bilancio 2009 è legata sia alle trattative sulla rinegoziazione del debito con gli istituti di credito, che sono ancora attualmente in corso, sia ai tempi per aumentare il capitale sociale ed alle rimanenze iscritte a bilancio 2009. Su quest’ultima voce, in particolare, la società di revisione Baker Tilly Consulaudit ha rilevato come tra le rimanenze ci siano prodotti aventi un valore pari a ben 7,2 milioni di euro che da ben dodici mesi non presentano alcuna movimentazione.

Mondo Home Entertainment: migliora il risultato netto 2009

film-mondo-hePer l’anno in corso Mondo Home Entertainment punta ad un miglioramento del proprio risultato operativo grazie sia allo sviluppo del canale Pay TV ed ai contratti relativi alla cessione dei diritti TV, sia allo sfruttamento dei canali home video e cinema. A farlo presente è la società in concomitanza con l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Mondo Home Entertainment del progetto di Bilancio 2009 che sarà sottoposto all’Assemblea degli Azionisti del Gruppo il 29 aprile prossimo in prima convocazione, ed eventualmente il giorno dopo in seconda convocazione. Mondo Home Entertainment, inoltre, stima di riportare un risultato operativo 2010 in miglioramento grazie anche alle riduzioni di costi legate alla riorganizzazione del Gruppo che risulta essere già avviata.

Fotovoltaico: ErgyCapital aumentano impianti connessi in rete

fotovoltaicoSale a quota 14,2 MW la potenza installata cumulata per gli impianti che ErgyCapital ha sinora connesso in rete. A darne notizia è stata in data odierna la società quotata in Borsa dopo aver comunicato il completamento e la connessione in rete nella Regione Puglia, ed in particolare nel Comune di Cutrofiano, in Provincia di Lecce, di un impianto fotovoltaico a terra avente una potenza pari a 0,75 MW. Nei 14,2 MW di potenza installata cumulata sono compresi anche i 2,6 MW di potenza riguardanti l’impianto sito a Piani di S.Elia, frazione del Comune di Rieti; tale impianto, in accordo con quanto precisato da ErgyCapital con una nota, risulta essere connesso in rete ma non è in esercizio in quanto per le aree in cui si trova l’impianto c’è attualmente un provvedimento di sequestro.

Antichi Pellettieri: cessione Immobiliare Le Cure

borsa-antichi-pellettieriA fronte di un corrispettivo pari a poco più di quattro milioni di euro, la Antichi Pellettieri, società italiana quotata in Borsa ed attiva nella progettazione, produzione e commercializzazione di piccola pelletteria, borse, abbigliamento in pelle e calzature, ha annunciato venerdì scorso, 2 aprile 2010, la cessione del 100% delle quote detenute nella società Immobiliare Le Cure S.r.l. Il perfezionamento dell’operazione di cessione è avvenuta con la Cipriano Costruzioni S.p.A., e rientra nell’ambito delle operazioni che sono previste dal piano di risanamento di Antichi Pellettieri che deve sia ridurre la propria esposizione debitoria, sia garantire il riequilibrio della situazione finanziaria della società. Per quanto riguarda il pagamento del corrispettivo della cessione di Immobiliare Le Cure S.r.l. a Cipriano Costruzioni S.p.A., Antichi Pellettieri ha fatto presente che 800 mila euro sono stati già corrisposti venerdì scorso; 1,254 milioni di euro saranno pagati ad Antichi Pellettieri in più tranche e comunque entro la data del 10 gennaio 2011, mentre i restanti 2 milioni di euro saranno corrisposti entro il 24-esimo mese a partire dalla data dello scorso 2 aprile 2010.

Arkimedica: crescita ricavi e marginalità nel 2010

Arkimedica-bilancioPer l’anno in corso Arkimedica, società italiana leader nel nostro Paese nel settore del managed-care, e quotata a Piazza Affari, stima di chiudere l’esercizio di bilancio 2010 con una crescita sia dei ricavi, sia della marginalità. Per questi obiettivi, in particolare, la società mira sia al contenimento dei costi, sia a processi di razionalizzazione e di una ulteriore attivazione delle sinergie tra le attività che già fanno parte del perimetro di consolidamento dell’azienda. Il Consiglio di Amministrazione di Arkimedica ha intanto approvato il progetto di bilancio 2009, caratterizzato nello specifico da un valore della produzione che, includendo anche le attività destinate alla vendita, è cresciuto del 3,8% a fronte di investimenti immobiliari che nei dodici mesi si sono attestati a 19 milioni di euro. I ricavi consolidati 2009, invece, scendono del 2,9% a 161,5 milioni di euro, mentre il patrimonio immobiliare ha complessivamente un valore stimato pari a 45 milioni di euro al 31 dicembre dello scorso anno.

Tiscali conferma i target del Piano Industriale

tiscaliL’operatore indipendente di telecomunicazioni sardo Tiscali ha reso noto in data odierna, venerdì 26 marzo 2010, che restano immutati i principali obiettivi ed i principali target del Piano Industriale societario i cui dettagli sono stati resi noti e presentati alla comunità finanziaria lo scorso 12 ottobre 2009. Questo dopo che il Consiglio di Amministrazione di Tiscali, riunitosi proprio in data odierna, ha provveduto ad approvare il progetto di bilancio relativo all’esercizio 2009, che è stato caratterizzato dal raggiungimento di 609 mila clienti tra clienti broadband e clienti dei servizi voce, e da un utile netto consolidato che nel quarto trimestre dello scorso anno è stato positivo per ben 33,5 milioni di euro a fronte di ricavi consolidati annui a 290,3 milioni di euro, che corrispondono al 97% del target fissato per il 2009.

Unipol Gruppo Finanziario: CdA propone aumento di capitale

ugfIn data odierna, giovedì 25 marzo 2010, il Consiglio di Amministrazione di Unipol Gruppo Finanziario ha approvato, tra l’altro, il bilancio relativo all’esercizio 2009, caratterizzato da un aumento moderato del patrimonio netto, in crescita del 4,4%, a fronte però del ritorno della società alla distribuzione per quest’anno del dividendo. Il Consiglio di Amministrazione, infatti, ha proposto all’Assemblea dei Soci, già convocata per il mese prossimo, l’approvazione della distribuzione della cedola sia per le azioni ordinarie, sia per quelle UGF privilegiate. In particolare, l’Assemblea dei Soci di Unipol Gruppo Finanziario, in sede sia ordinaria, sia straordinaria, è stata convocata per i giorni 27, 28 e 29 aprile prossimi al fine, tra l’altro, di approvare un dividendo proposto dal Consiglio di Amministrazione a 0,04 euro per le azioni Unipol Gruppo Finanziario ordinarie, ed a 0,0452 per ogni titolo Unipol Gruppo Finanziario privilegiato posseduto; a fronte di tali importi delle cedole, i dividendi complessivi in distribuzione ammontano così a 100,4 milioni di euro.

Indesit Company: dividendo esercizio 2009 a 0,15 euro per azione

dividendo-indesitIl Consiglio di Amministrazione di Indesit Company ha approvato in data odierna, giovedì 25 marzo 2010, il bilancio consolidato relativo all’anno 2009 e caratterizzato, in linea con i dati già comunicati lo scorso mese di febbraio, da un utile netto in calo a 34,5 milioni di euro rispetto ai 55,5 milioni di euro del 2008, e da un giro d’affari in contrazione del 17% a 2,6 miliardi di euro; migliora invece a fine 2009 il livello dell’indebitamento finanziario, che passa da 474 milioni di euro di fine 2008 a 290 milioni di euro. Alla luce di questi risultati, per quanto riguarda le azioni Indesit Company ordinarie, il Consiglio di Amministrazione della Società ha proposto all’Assemblea degli Azionisti l’approvazione di un dividendo pari a 0,15 euro per azione, mentre per le azioni di risparmio n.c. il dividendo proposto è pari a  0,168 euro per azione.