Spread bond bancari italiani in calo a fine settembre 2012

Nonostante il ritorno del clima di avversione al rischio stia mettendo a dura prova la stabilità dell’azione degli investitori sui mercati finanziari, a causa dei problemi legati al debito della Spagna e alle minacce di secessione della Catalogna, il settore delle obbligazioni corporate del comparto bancario continuano a mostrare un buon andamento. In estate era stata la volta delle azioni del settore bancario italiano, che avevano messo a segno performance superiori al 50-60% e in certi casi anche dell’80-100%. Ora tocca ai bond bancari.

I money manager stanno gradualmente riposizionando questo asset nei propri portfolios, considerando l’elevata volatilità che storicamente contraddistingue questo settore. Il comparto bancario è tornato sotto il tiro delle vendite a causa della tensione sui mercati per la crisi spagnola. Molti analisti finanziari temono che l’effetto-Draghi possa esaurirsi, con conseguenze negative per il settore. Tuttavia, da inizio anno l’indice Iboxx Financial dei corporate bond bancari europei è in rialzo del 12,5% ed è avvenuto un forte restringimento degli spread sulla scia di quanto accaduto con i bond governativi.

I bond bancari italiani e spagnoli hanno fatto decisamente meglio della media del settore, anche se ieri c’è stata una battuta d’arresto per i bond spagnoli che però non ha contagiato anche quelli italiani. Lo spread dei bond italiani resta stabile sotto i livelli di collocamento. Ad esempio, il bond di Intesa SanPaolo, cedola 4,125%, scadenza settembre 2016, mostrava ieri uno spread di 316 punti base rispetto al premio di 345 punti sul tasso midswap pagato in sede di collocamento.

Il bond senior di Unicredit, cedola 4,375%, scadenza settembre 2015, aveva ieri uno spread di 286 punti base contro i 390 dell’emissione, mentre il bond MPS, cedola 4,875%, scadenza settembre 2014, trattava ieri a 432 rispetto ai 450 del collocamento. Il trend positivo potrebbe ancora proseguire, ma se le tensioni sui mercati non dovessero attenuarsi è probabile una brusca frenata dei bond bancari con conseguente ampliamento degli spread.

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