Le piogge brasiliane e argentine fanno calare i futures sui semi di soia

I semi di soia hanno fatto registrare il loro secondo giorno consecutivo di rallentamento, un declino persistente che non può che essere spiegato con le previsioni metereologiche in Brasile e Argentina: le piogge che si dovrebbero verificare nei due stati sudamericani, infatti, hanno contribuito a sostenere l’offerta in questione e la conseguenza più immediata è stato proprio questo ribasso prolungato presso il Chicago Mercantile Exchange. Allo stesso tempo, i contratti futures relativi a grano e mais sono calati. Ben tre quarti del territorio argentino dovrebbe essere caratterizzato da sufficienti precipitazioni e queste andranno a influenzare in maniera inevitabile i raccolti della commodity alimentare della settimana appena cominciata e anche della prossima.

Le scorte potrebbero dunque raggiungere dei quantitativi importanti, come sottolineato, tra l’altro, da gran parte degli analisti finanziari e degli economisti. Buenos Aires vanta la seconda posizione in assoluto per quel che concerne l’esportazione mondiale di grano, preceduta solamente dagli Stati Uniti, mentre in relazione ai semi di soia si conosce da tempo il suo terzo posto in questa speciale classifica. Lo stesso discorso vale anche per il Brasile, soprattutto se si fa riferimento alla zona del Mato Grosso: l’export carioca è quello più importante al mondo proprio per quel che riguarda gli stessi semi.

Entrando maggiormente nel dettaglio finanziario, c’è da sottolineare come i contratti futures relativi alle spedizioni di marzo dei semi di soia abbiano fatto risultare un declino di 1,1 punti percentuali: il prezzo si è per il momento fissato a quota 12,06 dollari il bushel, un dato che è stato estrapolato ovviamente dal Chicago Board of Trade. La scorsa settimana, invece, era stata caratterizzata da un guadagno interessante molto vicino ai tre punti percentuali (+2,7% per la precisione). Infine, i futures relativi al mais sono calati dello 0,7% (6,37 dollari il bushel), mentre il grano ha fatto registrare un -0,5% che riflette le stesse previsioni sudamericane.

Lascia un commento