OPA Lactalis su Parmalat: la posizione Coldiretti

Il presidente della Coldiretti, Sergio Marini, con riferimento all’Opa su Parmalat, ha definito il significato della parola “Italianità”, sui prodotti del Gruppo quotato a Piazza Affari, che per noi significa latte rigorosamente italiano. O se volete il cosiddetto Made in Italy, che dà la possibilità di valorizzare l’agricoltura italiana, e che porta in tavola prodotti genuini e strettamente controllati in materia di sicurezza alimentare. Per il momento c’è la Lactalis che è interessata all’acquisto della Parmalat, quindi il Presidente Marini, in accordo con una nota della Coldiretti, afferma che il Gruppo francese sarà il benvenuto se andrà a valorizzare il latte italiano. Il Consob ha dato il via all’Opa, Offerta Pubblica di Acquisto che, lo ricordiamo, inizierà il prossimo 23 maggio, e terminerà l’8 luglio 2011, sempre che non ci siano eventuali proroghe.

Sergio Marini prosegue inoltre con l’affermare che nel merito finanziario non vuole entrare, ma è pronto a sostenere, per quella che è la competenza dell’Organizzazione degli agricoltori, quello che si è sempre detto, ovverosia andare a realizzare un progetto industriale che dia valore al latte ed agli allevamenti italiani, e che si concentri in tutto e per tutto sul Made in Italy che, oltre al marchio, deve chiaramente contenere a livello di prodotto le materie prime nazionali.

Diversa è invece la posizione di alcune Associazioni dei Consumatori e degli Utenti, ed in particolare del Codacons che ha fatto presente come sull’Opa di Lactalis, lanciata sulla totalità delle azioni Parmalat, penda la sentenza del Tar del Lazio, al quale spetta l’ultima parola. Assieme all’Associazione Utenti Servizi Finanziari, Bancari e Assicurativi, infatti, il Codacons ha presentato un ricorso al Tar in base al fatto che la Lactlalis è una “impresa francese che da anni non pubblica i bilanci“. Di conseguenza secondo l’Associazione l’Offerta Pubblica d’Acquisto andrebbe a violare i principi sia del Regolamento Emittenti, sia del Testo Unico della Finanza.

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