Speculazione delisting Parmalat

Passato, presente e (forse) futuro tormentato per Parmalat. Uno dei colossi alimentari italiani, recentemente terminato nell’orbita di Lactalis, sta infatti fronteggiando un atteggiamento speculativo da parte degli investitori, convinti che la compagnia possa presto giungere all’annuncio del delisting che lo porterebbe al di fuori dai listini dei mercati regolamentati. E così, le azioni Parmalat hanno subito un pronto rialzo durante le quotazioni a Piazza Affari, con scambi che in poche ore avevano superato ampiamente la media mensile.

Il tutto è dovuto a un report di WebsimIntermonte che, sottolineava l’edizione online de La Repubblica a listini ancora aperti, “torna ad avanzare un’ipotesi di delisting, come soluzione per mettere a tacere le insistenti critiche del mercato alla controllante Lactalis 2 per operazioni giudicate quanto meno questionabili. Per Intermonte, “un’ipotesi di delisting pare non destituita di fondamento, in quanto permetterebbe all’azionista di controllo di gestire Parmalat in piena libertà senza i vincoli imposti dalla quotazione pubblica e sottraendo la gestione dall’attenzione dell’opinione pubblica”. Un delisting, alle quotazioni attuali, costerebbe in tutto oltre 600 milioni di euro, un costo per Lactalis che arriverebbe dopo i 3,7 miliardi dell’opa sulla società dello scorso anno 3”.

Ad ogni modo, e a proposito di operazioni da passare al setaccio, il procuratore capo di Parma, Gerardo Laguardia, ha confermatol’apertura di un fascicolo sull’acquisto di Lag (Lactalis Usa) da parte di Parmalat. Al momento il fascicolo è stato aperto senza alcuna ipotesi di reato e senza alcun indagato. Tuttavia, sembra chiaro che gli accertamenti siano rivolti principalmente a comprendere se vi possa essere la configurazione del reato di appropriazione indebita: pertanto, la procura di Parma chiederà al tribunale di poter effettuare un’ispezione nella sede del gruppo, per poter così capire come si sia svolta l’operazione, e se vi siano dei profili di interesse e di rilievo penale. Il fascicolo è stato aperto dopo l’esposto di alcuni soci in Procura.

Qui il nostro focus: Investimento Parmalat 2012.

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