Parmalat: Francesco Tatò Presidente

E’ Francesco Tatò il nuovo Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo alimentare Parmalat. A darne notizia in data odierna è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari dopo che in sede ordinaria e straordinaria, presso l’Unione degli Industriali di Parma, si è riunita l’Assemblea dei Soci che, tra l’altro, ha approvato il bilancio 20110, le modifiche statutarie facoltative, ma ha anche eletto i componenti del Consiglio di Amministrazione. In particolare, il nuovo CdA è composto da un totale di 11 amministratori, dei quali 9 tratti dalla lista che è stata depositata dal Groupe Lactalis, ed i restanti due dalla lista di minoranza che, il 18 marzo scorso, è stata depositata da Assogestioni. Questi, in particolare, sono i componenti del CdA di Parmalat: Antonio Sala, Marco Reboa, Francesco Gatti, Francesco Tatò, Daniel Jaouen, Marco Jesi, Olivier Savary, Riccardo Zingales, Ferdinando Grimaldi Quartieri, Gaetano Mele e Nigel William Cooper.

Parmalat: Opa Lactalis, Codacons in azione

Nessuna sospensione per l’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) lanciata da Lactalis su Parmalat, società quotata in Borsa a Piazza Affari. Nei giorni scorsi, infatti, il Tar del Lazio ha rigettato una richiesta che al riguardo era stata avanzata congiuntamente dal Codacons e dall’Associazione Utenti Servizi Finanziari, Bancari e Assicurativi. In merito il Codacons con una nota parla di una decisione alla “Ponzio Pilato” visto che da un lato la richiesta di sospensione dell’OPA è stata rigettata, e dall’altro si rinvia il tutto ad una successiva udienza, l’8 giugno 2011, a fronte di un’OPA che si concluderà l’8 luglio del 2011. Il Codacons e l’Associazione Utenti Servizi Finanziari, Bancari e Assicurativi, lo ricordiamo, hanno presentato il ricorso al Tar citando il fatto che la Lactalis è un’azienda che, secondo l’Associazione, non pubblica i bilanci da anni e, quindi, gli azionisti di Parmalat non possono capire in sostanza il come e perché debbano decidere di consegnare o meno le loro azioni in OPA visto che non ci sono dati a disposizione per valutare il soggetto acquirente.

OPA Lactalis su Parmalat: la posizione Coldiretti

Il presidente della Coldiretti, Sergio Marini, con riferimento all’Opa su Parmalat, ha definito il significato della parola “Italianità”, sui prodotti del Gruppo quotato a Piazza Affari, che per noi significa latte rigorosamente italiano. O se volete il cosiddetto Made in Italy, che dà la possibilità di valorizzare l’agricoltura italiana, e che porta in tavola prodotti genuini e strettamente controllati in materia di sicurezza alimentare. Per il momento c’è la Lactalis che è interessata all’acquisto della Parmalat, quindi il Presidente Marini, in accordo con una nota della Coldiretti, afferma che il Gruppo francese sarà il benvenuto se andrà a valorizzare il latte italiano. Il Consob ha dato il via all’Opa, Offerta Pubblica di Acquisto che, lo ricordiamo, inizierà il prossimo 23 maggio, e terminerà l’8 luglio 2011, sempre che non ci siano eventuali proroghe.