Magneti Marelli, inizia lo scorporo da FCA

Era un passaggio che nel settore si aspettava da tempo: la FCA ha dato il via allo scorporo di Magneti Marelli e l’operazione, seguita dalla quotazione in Borsa, avverranno  tramite un veicolo dedicato olandese. Quali sono i punti cardine di questo cambiamento?

FCA, salgono vendite Europa

Per prima cosa è importante sottolineare che nelle nelle ultime settimane si erano iniziati ad intraprendere i giusti passi per arrivare a questo punto: infatti, per fare in modo di quotare nel mercato valutario Magneti Marelli bisogna per prima cosa eseguire la sua scissione dalla FCA e successivamente, come da piano prestabilito dal gruppo, eseguire una fusione transfrontaliera della società beneficiaria. E’ per questo che FCA ha approvato una scissione parziale proporzionale di Magneti Marelli attraverso l’assegnazione di una parte del proprio patrimonio a un veicolo di nuova costituzione denominato MM srl.

Cosa consente questo? E’ presto detto: si potranno trasferire a questa nuova società sia tutte le attività legate alla progettazione e realizzazione dei sistemi elettronici ed elettromeccanici per le auto e le moto da competizione  di FCA sia il portafoglio composto da quattordici partecipazioni sparse nel mondo. Economicamente alla società beneficiaria saranno assegnati elementi patrimoniali attivi e passivi pari a 127 milioni di euro mentre a quella scissa resteranno elementi patrimoniali per 623 milioni.

Osservando il processo ci si rende conto che è molto simile a quello messo in atto nel momento in cui ad essere quotate in Borsa dovevano essere Ferrari, Exor, la stessa FCA e Cnh.  L’unico “imprevisto” che potrebbe fermare questi piani è, come sostiene Sergio Marchionne, la possibilità di un’importante vendita della società.

 

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