Henderson Global Snapshot: i bond dominano il risparmio gestito

Anche il mese di agosto si appresta lentamente a finire, ma in questo caso si tratta del periodo più giusto per provvedere a dar vita alle stime e statistiche finanziarie che hanno caratterizzato il precedente mese di luglio: un dato molto interessante, secondo Henderson Global Investors, è sicuramente l’ottimo andamento positivo che è stato fatto registrare dagli assets di rischio, anche perché bisogna ricordare che gli stress test sugli istituti di credito europei prima e le performance dei primi sei mesi del 2010 poi, hanno ricevuto un’accoglienza di tutto rilievo da parte degli investitori interessati. Come possono essere riassunte dunque queste statistiche? Si può cominciare a dire che le obbligazioni che fanno capo ai principali paesi del Vecchio Continente hanno messo in luce uno dei rally più brillanti e significativi di sempre, visto che i già citati stress test hanno testimoniato la forte resistenza di tali nazioni di fronte alla congiuntura economica.


In particolare, un plauso va senza dubbio ai Bund tedeschi, in grado di totalizzare un incremento più che generalizzato delle relative richieste. Un impatto positivo, poi, è stato quello dell’euro, anch’esso in grande spolvero, specialmente se confrontato con i continui rallentamenti del dollaro. Tra l’altro, questa percezione ottimistica dal punto di vista economico e finanziario ha favorito la grande ripresa dei mercati emergenti e delle commodities, due comparti a cui i risparmiatori si sono affidati con una certa fiducia.

Ma siamo dunque di fronte a una prospettiva tutta rosa e fiori? L’aria che si respira è certamente più salubre e pura, ma rimangono ancora dei timori: degli assets di rischio si avverte soprattutto il problema che una nuova flessione a livello internazionale possa vanificare i guadagni finora realizzati, visto che a luglio le preoccupazioni delle piazze finanziarie e dei principali organi di stampa non sono cessate. L’estate, comunque, potrebbe concludersi con una certa volatilità, con la ripresa globale che tarderà ancora a realizzarsi compiutamente.

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