Il fondo Herald (Henderson) completa il Serravalle Retail Park

Henderson Global Investors è la compagnia britannica che si occupa, nello specifico, di gestione degli investimenti e di servizi istituzionali e retail: uno dei principali fondi della società londinese è senza dubbio Herald, attivo soprattutto in campo immobiliare e che può vantare un volume di affari pari a 930 milioni di euro. Ebbene, la conferma di questa “leadership” in fatto di strumenti finanziari giunge dall’ultima operazione dello stesso fondo, il quale ha posto in essere la seconda e conclusiva fase del Serravalle Retail Park di Alessandria, un ambizioso progetto che potrebbe dar vita a importanti risultati dal punto di vista commerciale. L’ultimo affitto di questa opera di commercializzazione è stato quello di Giò Mangia, una catena di ristorazione che è riuscita ad assicurarsi una superficie di ben seicento metri quadrati. Il parco immobiliare, inoltre, prevede altre sette unità e comprende nomi molto importanti, tra cui Mondo Convenienza, Maison Du Monde e Jysk, quest’ultimo specializzato nell’arredamento per le abitazioni, senza dimenticare brand famosi come Unieuro, Toys Center, Decathlon e Kiabi.


Anche l’ubicazione è stata scelta in maniera strategica: il parco è stato infatti eretto a una distanza simile sia da Milano che da Torino e deve il suo nome al Serravalle Designer Outlet, una delle proprietà di Henderson. L’outlet in questione, tra l’altro, sta facendo registrare un andamento più che positivo, visto che marchi di primo livello come Bulgari, Dolce e Gabbana, Ferrari e Prada contribuiscono a incrementare le performance di mese in mese.

Come hanno voluto precisare i vertici aziendali di Henderson, in tal modo viene confermata l’accurata selezione degli investimenti di tipo retail, i quali vengono poi sfruttati per ottenere un nuovo valore aggiunto e far aumentare i contratti di affitto; il fondo Herald può vantare attualmente cento milioni di euro da spendere per le acquisizioni del 2010, con un interesse crescente nei confronti dei mercati di Francia e Germania.

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