Oddo AM lancia quattro nuovi fondi sul mercato italiano

Oddo Asset Management ha aumentato fino a quattordici il numero dei suoi strumenti finanziari che sono presenti nel mercato nostrano: l’ultima infornata ha riguardato quattro fondi, i primi del 2013 che la banca privata francese ha deciso di associare all’Italia. Circa tre mesi fa, tra l’altro, si parlò proprio della compagnia transalpina, visto che venne lanciato da Oddo Am un fondo di fondi per il mercato retail italiano. Dunque, l’interesse per il Belpaese non è mai tramontato. L’ultima autorizzazione ha riguardato, nel dettaglio, Oddo Avenir, Oddo European Banks, Oddo Valeurs Rendement e Oddo Obligations Optimum.

Come suggeriscono perfettamente i nomi, l’attenzione è stata focalizzata sulle società francesi a media capitalizzazione, le banche del continente europeo, i titoli azionari dello stesso ad alto dividendo e le obbligazioni a breve termine. Cerchiamo di capire quali sono le caratteristiche principali e più interessanti di ogni prodotto. Anzitutto, Oddo Avenir non è altro che un fondo di tipo azionario che va a investire sui titoli delle aziende transalpine che vantano una capitalizzazione bassa o media (fino a dieci miliardi di dollari per la precisione). Oddo Valeurs Rendement è invece un fondo ad alto dividendo, con una quota ad accumulazione e una a distribuzione, i cui investimenti finanziari riguardano soprattutto i titoli azionari del Vecchio Continente, nel tentativo di garantire i rendimenti più alti possibili.

Per quel che concerne, poi, Oddo European Banks, il fondo azionario in questione è associato ancora una volta al continente europeo: gli investimenti prediligono il settore bancario, con l’obiettivo molto specifico di andare oltre le performance fatte registrare dall’indice Stoxx Europe 600 Banks Net Return (il periodo di tempo preso in esame ammonta ad almeno cinque anni). In conclusione, l’ultimo strumento da descrivere è l’Oddo Obligations Optimum, vale a dire un fondo obbligazionario che è focalizzato in prevalenza sul breve termine, a conferma della buona diversificazione che è possibile realizzare.