Giappone, Corea e Singapore: quali prospettive per i bond asiatici?

Gli occhi degli investitori finanziari devono essere rivolti con una certa attenzione al continente asiatico: in effetti, vi sono diversi eventi e vicende economiche che potrebbero influenzare in maniera decisiva il trading in questione, soprattutto per quel che concerne il mercato obbligazionario locale e quello delle valute. I paesi maggiormente coinvolti in questo senso sono quattro, India, Giappone, Singapore e Corea del Sud. Procediamo comunque con ordine. Anzitutto, c’è da dire che la Reserve Bank of India potrebbe incrementare in modo deciso il tasso benchmark di acquisto, portandolo dall’attuale 6% a un più sostanzioso 6,25%, così come emerge dalle ultime rilevazioni degli analisti; l’attuale rendimento dei bond con scadenza a marzo del 2020 è pari all’8,11%, mentre la rupia viene scambiata a quota 44,48 nei confronti del dollaro.


Riguardo invece al Giappone, la notizia di maggior rilievo per il mondo degli investimenti è sicuramente la pubblicazione da parte di Bank of Japan dei verbali relativi al meeting dello scorso 5 ottobre: inoltre, il ministero delle Finanze potrebbe anche decidere di vendere 2,2 trilioni di yen di bond decennali proprio nel corso della giornata odierna, mentre si attende l’annuncio sul coupon delle nuove azioni. Japan Bond Trading ha confermato comunque una crescita di 0,95 punti percentuali dei rendimenti obbligazionari. Anche Singapore va monitorata in maniera costante.

In serata si attende il comunicato dell’Institute of Purchasing & Materials Management, il quale deve confermare il crollo del relativo indice a ottobre; i rendimenti dei bond sono pari all’1,98%, mentre il dollaro di Singapore viene scambiato col dollaro a quota 1,2916. Infine, un cenno lo merita anche la Corea del Sud: secondo Bank of Korea c’è stata una crescita importante delle riserve di valute estere, fattore che ha agevolato una buona performance dei titoli nazionali (una delle migliori dell’intero continente: 3,25%), con il won che ha raggiunto una buona quotazione nei confronti della moneta verde.

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