Aifam avvia un nuovo fondo hedge: pensioni giapponesi nel mirino

Aifam Inc. (Alternative Investment and Financial Asset Management) è uno dei principali hedge fund newyorkesi, in grado di gestire beni per circa 600 milioni di dollari: questa stessa società ha dato il proprio beneplacito al nuovo fondo che andrà a focalizzarsi sulle strategie azionarie long-short, cercando soprattutto di raccogliere maggior denaro possibile dal sistema pensionistico del Giappone. Il capitale iniziale della giornata di ieri è stato pari a 17 milioni, ma dovrebbe aumentare fino a cinquanta entro la fine del prossimo mese di marzo. Questo incremento verrebbe favorito, in particolar modo, dalle allocazioni pensionistiche nipponiche, così come ha anche confermato Takuma Aoyama, a capo degli investimenti della stessa Aifam, la quale, tra l’altro, viene controllata al 25% da Tokyo Marine Holdings.


Il nuovo prodotto della compagnia americana si rivolgerà a quelle società che fanno parte del mercato giapponese delle pensioni (il valore attuale è di 60 trilioni di yen), offrendo degli investimenti alternativi. Si tratta, in pratica, di una vera e propria manna dal cielo per questo sistema, dato che le obbligazioni e i titoli azionari tradizionali hanno fatto registrare dei ribassi continui nell’ultimo decennio e si cerca di sopperire a tali perdite con una diversificazione finanziaria molto accentuata. Lo stesso Aoyama ha precisato che i problemi dei fondi giapponesi non sono indifferenti, ma anche che non si possono fare promesse circa l’offerta di strumenti in grado di non essere influenzati dai movimenti del mercato; più realisticamente, il nuovo fondo potrebbe consentire agli investitori di compensare le perdite con lo stesso capitale utilizzato per i loro assets.

L’intento principale è quello di garantire un rendimento del 6%, nonostante i fondi asiatici facciano fatica a raggiungere il 5% di ritorno economico nel loro portafoglio. Inoltre, verranno evitati gli investimenti nelle gestioni emergenti e si mirerà soltanto a quei fondi che possono essere riscattati nel giro di un mese, in modo da mantenere un portafoglio che sia il più liquido possibile.

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