Fondo BancoPosta Liquidità Euro: basso rischio in valuta Europea

L’impegno di Poste Italiane nel mercato finanziario degli investimenti e delle assicurazioni è ancora giovano di fronte ai colossi del mercato, ma l’offerta vanta già una serie di prodotti ben distinti tra loro, sopratutto per quanto riguarda il reparto fondi.

Non che questi prodotti siano particolarmente apprezzati in periodi come questo, visto che anche se limitano le perdite non sono riusciti in media a guadagnare abbastanza negli anni precedenti così da compensare il grado di rischio che li caratterizza, ma se c’è un’operatore in grado di offrire una vasta scelta ed ha storicamente il consenso dei cittadini italiani, allora questo è proprio Poste Italiane e la divisione BancoPosta ed è quindi necessario tenerlo in alta considerazione.

Se il Mercato azionario tornerà “sui binari” abbassando la volatilità ci saranno grandi opportunità di guadagno nei prossimi anni, anche per chi investe in fondi; per “uscire” dall’Italia e pensare di investire nell’area Euro il gruppo di Poste Italiane offre il Fondo BancoPosta Liquidità Euro. Si tratta di un Fondo Comune di Investimento Mobiliare Aperto con grado di rischio dichiarato basso e durata 1 anno per quanto riguarda la proposta PIC e 5 anni per quanto riguarda la proposta di investimento PAC (si tratta di durate consigliate direttamente da BancoPosta).

A dispetto del nome però i mercati di riferimento spaziano dall’Unione Europea al Nord America anche se si tratta sempre di strumenti finanziari denominati in Euro; questi, di natura obbligazionaria e monetaria, comprendono anche i derivati per uso di copertura dei rischi.

La gestione è BancoPosta Fondi S.p.A. SGR ed i costi dichiarati sul prospetto ufficiale si riferiscono ai diritti fissi per la sottoscrizione PIC (2 euro) e diritto fisso per l’apertura del piano di accumulazione (10 euro), oltre che la commissione di gestione dello 0.30%.

Per sottoscrivere il fondo basta rivolgersi agli sportelli di Poste Italiane, dove si può prendere visione del prospetto informativo e togliersi tutti i dubbi a riguardo parlando direttamente con gli operatori abilitati.

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