Fondi Obbligazionari: raccolta marzo 2010 oltre i 3 miliardi di euro

fondi-comuni-assogestioni-raccoltaNello scorso mese di marzo in Italia i Fondi Comuni di Investimento Obbligazionari hanno messo a segno una raccolta che ha superato la barriera dei tre miliardi di euro; a comunicarlo è Assogestioni in accordo con il consueto Rapporto mensile, da cui è altresì emerso come gli asset complessivi detenuti nei Fondi Obbligazionari alla fine dello scorso mese di marzo si siano attestati oltre i 173 miliardi di euro, corrispondenti ad una quota pari a circa il 40% del totale di asset detenuti dall’industria dei Fondi Comuni di Investimento. Nel complesso, la raccolta netta marzo 2010 del sistema Fondi si è attestata a 1,86 miliardi di euro, con un patrimonio in crescita a quota 444 miliardi di euro e con una prevalenza di sottoscrizioni nette verso i prodotti Obbligazionari, i Flessibili, i Bilanciati ma anche i Fondi Hedge che lo scorso anno erano stati oggetto di pesanti deflussi.

In particolare, i Fondi Hedge chiudono il mese di marzo con una raccolta positiva per 31 milioni di euro spezzando la tendenza ribassista degli ultimi mesi sebbene nel febbraio 2010 avessero già sfiorato il pareggio in termini di raccolta netta; complessivamente, la fotografia al 31 marzo 2010 indica per i Fondi Hedge un patrimonio complessivo pari a quasi 14,3 miliardi di euro, ovverosia pari a poco più del 3% degli asset complessivi detenuti dall’industria dei Fondi.

Continua invece il momento difficile per Fondi di Liquidità: Assogestioni, infatti, ha reso noto che nel mese i deflussi si sono addirittura appesantiti con riscatti pari all’incirca a tre miliardi di euro. Come diretta conseguenza, gli asset detenuti nei Fondi di Liquidità al 31 marzo scorso erano fermi al 18% del totale, corrispondente ad ottanta miliardi di euro. Semaforo rosso a marzo anche per i Fondi Azionari che registrano comunque deflussi contenuti e pari a dodici milioni di euro a fronte però di un patrimonio in crescita per effetto della rivalutazione degli asset.

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