Fondi comuni: Pioneer decide di investire sulle principali borse asiatiche

Il nome è già una garanzia ed illustra molte delle principali caratteristiche finanziarie: Pioneer Unicredit a formula Asia 21 dicembre 2015 è il nuovo fondo di investimento dell’omonima compagnia milanese, uno degli operatori più attivi in questo senso a livello internazionale. In effetti, si tratta di un prodotto pensato appositamente per quegli investitori che hanno intenzione di focalizzare le strategie di portafoglio sui mercati azionari più importanti del continente asiatico: la garanzia fondamentale è quella del capitale protetto. Il rendimento del fondo in questione dipenderà sostanzialmente da un indice, l’S&P Asia 50, il quale osserva da vicino le performance dei migliori cinquanta titoli di nazioni come Singapore, Corea del Sud, Hong Kong e Taiwan. Non si tratta di paesi scelti con un criterio casuale, ma delle piazze continentali con maggiore liquidità subito dopo quella giapponese.


C’è dunque una forte fiducia nei confronti di questa specifica area, ma ciò non deve stupire, visto che la relativa capitalizzazione è aumentata di tre volte dal 2000 ad oggi; le borse asiatiche sono quelle che si caratterizzano da tempo per le crescite più sostenute, dunque si può partecipare in maniera attiva a tale sviluppo. I risparmiatori, pertanto, mediante un investimento nel fondo avranno la possibilità di diversificare in maniera adeguata il loro portafoglio, cogliendo le tendenze di crescita più importanti. Tra l’altro, bisogna anche sottolineare che un quarto delle aziende che sono ricomprese nell’indice scelto da Pioneer sono cinesi, quindi ci si focalizza sulla seconda economia mondiale, capace anche di porre in essere sbalorditivi surplus commerciali.

La scadenza, come si evince dalla stessa denominazione, è stata fissata al 21 dicembre del 2015, giorno in cui sarà riconosciuto il 30% della performance dell’indice di riferimento, mentre, nell’ipotesi di un andamento negativo, ci sarà l’impegno a restituire il capitale che è stato versato all’inizio. La sottoscrizione del fondo asiatico potrà essere effettuata entro e non oltre il prossimo 16 dicembre.

Lascia un commento