Fiat nuovo management

Grandi novità nel top management Fiat. Da qualche giorno alla guida della Fiat europea arriva Alfredo Altavilla, nome molto noto all’interno del Lingotto, recentemente trasferito dal ruolo di amministratore delegato alla sua nuova funzione in Fiat spa, dove prende il posto di Gianni Coda nel ruolo di Chief operating officer per l’Europa e il Medio oriente. È pertanto ad Altavilla che spetterà l’onore e l’onere di sviluppare il piano di sviluppo presentato da Sergio Marchionne.

A parlarne è il Sole 24 Ore, che ricorda come nei piani alti del Lingotto stia avvenendo un significativo rimescolamento delle carte, “ma l’accelerazione decisiva è arrivata alla fine della settimana scorsa. Fuori dall’auto, le novità annunciate ieri di fatto rappresentano una fusione anticipata delle strutture manageriali che finora erano rimaste separate fra Iveco (veicoli industriali) e Cnh (macchine agricole e da costruzioni)” – dichiara il quotidiano nella sua edizione online – “La riorganizzazione parte dai vertici: mentre finora Fiat Industrial aveva un presidente (Marchionne) e invece Iveco e Cnh erano guidate da due amministratori delegati (rispettivamente Altavilla e l’americano Richard Tobin), ora Tobin viene nominato chief operating officer del gruppo (COO, una sorta di direttore generale) e diventa così l’erede ufficiale di Marchionne in Fiat Industrial”.

Il resto della struttura amministrativa di Fiat Industrial replica quella già attiva in Fiat. Pertanto, continua il quotidiano, “un Group executive council (Gec) che «ha la supervisione dell’andamento dei business, definisce gli obiettivi, le decisioni strategiche e gli investimenti del gruppo»; e quattro strutture regionali. Ciascuna di esse sarà guidata da un Coo: lo stesso Tobin per l’America, Andreas Klauser in Europa, Africa e Medio Oriente, Marco Mazzù in America Latina, Franco Fusignani in Asia e Giovanni Bartoli per i motori di Powertrain. Ciascuna struttura regionale comprende le attività sia di Iveco che di Cnh. Come detto sopra quindi la fusione con Cnh, non ancora attuata dal punto di vista finanziario, viene ora attuata per le strutture di management”.

Qui il nostro approfondimento su Fiat che smentisce i rumors sulla scarsa liquidità.

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