Fiat Auto: finanziamento BEI per la ricerca in Italia

La Fiat e la BEI, Banca europea per gli investimenti, hanno siglato a Torino un accordo per un contratto di finanziamento avente un controvalore pari a 250 milioni di euro. A darne notizia è stata la multinazionale automobilistica nel precisare come il finanziamento abbia come finalità quella di sostenere i piani ed i progetti di ricerca e sviluppo in Italia, ed in particolare per l’efficienza energetica e per la riduzione delle emissioni. L’accordo siglato si inquadra nel piano di iniziative della BEI di sostenere progetti per la protezione dell’ambiente, per il miglioramento dell’efficienza energetica e per la diminuzione delle emissioni. L’accordo segue quello che BEI e Fiat, nel 2009, stipularono sempre per i progetti del Gruppo Fiat nella ricerca e nello sviluppo attraverso un prestito avente un controvalore pari a 400 milioni di euro.

Secondo quanto dichiarato da Sergio Marchionne, Amministratore Delegato del Gruppo Fiat, l’operazione con la BEI permetterà alla multinazionale automobilistica di rafforzare il proprio impegno nella mobilità sostenibile lungo un percorso che, tra l’altro, ha portato Fiat ad essere una delle poche aziende del comparto dell’auto che l’anno scorso sono entrate a far parte di un prestigioso indice borsistico qual è il Dow Jones Sustainability, che premia proprio quelle aziende con i migliori criteri di sostenibilità. Al riguardo, non a caso, l’Ad Marchionne ha posto l’accento sul fatto che nel 2010, per il quarto anno consecutivo, il Gruppo Fiat s’è distinto per essere il costruttore con auto vendute in Europa con il più basso livello di emissioni di anidride carbonica (CO2).

Secondo quanto dichiarato dal vicepresidente BEI responsabile per le operazioni in Italia, a Malta e nei Balcani Occidentali, Dario Scannapieco, la Banca europea per gli investimenti è soddisfatta nel dare il proprio contributo alle iniziative di progettazione e di realizzazione delle nuove tecnologie a ridotto impatto ambientale, per il comparto dei trasporti, portate avanti da Fiat che è il primo gruppo manifatturiero italiano, ed anche tra i protagonisti mondiali dell’auto.

Lascia un commento