EuroMot: tre nuovi titoli da Francia e Efsf

L’European Financial Stability Facility e la Repubblica di Francia sono accomunate dalla negoziazione che verrà avviata domani presso l’EuroMot di Borsa Italiana: in effetti, l’entità europea che garantisce il rifinanziamento degli stati dell’eurozona e la nazione transalpina rappresentano gli emittenti a cui bisognerà fare riferimento per quel che concerne i tre nuovi prodotti finanziari. Si tratta per l’appunto di euro-obbligazioni, strumenti che andranno a beneficiare dei consueti sistemi di regolamento, vale a dire Euroclear e Clearstream. Cerchiamo di comprendere meglio quali sono le caratteristiche peculiari di tali novità. Anzitutto, il Btan 2,50% due on 25 July 2016 è il prodotto lanciato dalla repubblica francese: come si evince facilmente dalla sua denominazione, si tratta di un bond con scadenza a cinque anni e con un tasso cedolare pari al 2,5%.

Inoltre, dettaglio superfluo ma da ricordare, la valuta di riferimento sarà l’euro, con rimborso a scadenza in un’unica soluzione e una periodicità annuale della cedola. Le obbligazioni messe a disposizione dall’Efsf, invece, sono Efsf Eur 2,75% Notes due 5 December 2016 e Efsf Eur 3,375% Notes due 5 July 2016. Anche in questi due casi i nomi ufficiali sono molto allusivi e si intende immediatamente la scadenza ancora una volta quinquennale, ma differente per la data effettiva, ovvero il 5 dicembre e il 5 luglio del 2016; il tasso fisso è ancora di casa e il rimborso a scadenza avviene in un’unica soluzione.

Gli investitori si possono affidare in maniera decisa a questo ente, il quale gode di una tripla A per quel che concerne il rating che gli è stato affibbiato e che rappresenta una valida alternativa alle classiche obbligazioni comunitarie, quelle emesse dalla Banca Europea per gli Investimenti; inoltre, i bond in questione, come tutti quelli dell’Efsf, sono garantiti al 120%. In effetti, i compiti di tale “veicolo” sono quelli di rendere più sicuro il segmento, specialmente quando si affrontano dei paesi che si trovano in difficoltà finanziaria.

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