Emissione obbligazionaria Snam

Snam ha commentato l’operazione di emissione obbligazionaria in due tranches, per un totale di 1,5 miliardi di euro, a tasso fisso, destinata a investitori istituzionali, sottolineando con soddisfazione il successo dell’esito della transazione. La società ha infatti dichiarato la propria opinione positiva nei confronti dell’operazione di lancio di un’emissione obbligazionaria in due tranches a 3 anni e 7 anni a tasso fisso, per un ammontare complessivo di 1,5 miliardi di euro, in attuazione del Piano di EMTN (Euro Medium Term Notes) deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 4 giugno scorso.

Sull’edizione online de La Stampa si sottolinea come “l’operazione rappresenta il passo conclusivo per il rimborso del finanziamento bancario ponte messo in atto nell’ambito del processo di raccolta di capitali avviato a inizio anno per raggiungere la piena indipendenza finanziaria. L’operazione ha fatto registrare una domanda pari a circa 8 miliardi di euro con un’ottima qualità ed un’ampia diversificazione geografica degli investitori. Le obbligazioni saranno quotate presso la Borsa del Lussemburgo”.

Tra le dichiarazioni di maggior rilievo a margine della transazione si ricordano quelle dell’amministratore delegato Carlo Malacarne, che ricorda come “il successo dell’operazione ci permette, a soli 4 mesi dal debutto sul mercato dei capitali, di completare il piano di emissioni obbligazionarie per il rimborso del finanziamento bancario ponte e di consolidare al tempo stesso il costo del debito a livelli competitivi ed in linea con le nostre aspettative. Inoltre, con questa operazione Snam ha garantito la copertura dei propri fabbisogni finanziari sino al 2015”.

Il collocamento, rivolto a investitori istituzionali, è stato organizzato e diretto da BNP Paribas, Citi, JP Morgan, Mediobanca, Morgan Stanley, Société Générale CIB e UBS, insieme a Banca IMI, BofA Merrill Lynch, HSBC e Unicredit.

Per quanto concerne infine i dettagli dell’operazione, la tranche di 3 anni, per un importo di 750 milioni di euro, con scadenza: 13 novembre 2015, presenta una cedola annua del 2% con un prezzo di re-offer di 99,847. La tranche a 7 anni, per uguale importo, con scadenza al 13 febbraio 2020, prevede infine una cedola annua del 3,5% con un prezzo di re-offer di 99,646.

Qui il nostro precedente approfondimento sui bond Snam.

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