Ultimi dettagli per i bond convertibili di Air France-Klm

Air France-Klm, colosso dei cieli nato nel 2004 dalla fusione dei due vettori francese e olandese, sta pianificando l’emissione di alcuni interessanti bond convertibili: l’importo esatto ammonta a oltre 550 milioni di euro, visto che la compagnia parigina ha intenzione di finanziare l’ampliamento della propria flotta, oltre al pagamento del debito in scadenza per quest’anno (vedi anche Investire in corporate bond senza rating). La società venderà 480 milioni di euro di titoli in scadenza nel 2023, i quali potranno essere appunto convertiti in azioni, mentre i restanti 70 milioni si riferiscono a titoli obbligazionari puri.

Lo Stato francese, il quale detiene una quota di partecipazione pari al 15,9%, sottoscriverà gli strumenti finanziari in questione in linea alla sua holding (anche l’Olanda è presente). L’interesse annuo che sarà garantito compreso tra lo 0,02 e lo 0,73% al di sopra del tasso di riferimento: la conversione in azioni potrà diventare realtà nel momento in cui vi sarà un rialzo tra il 30 e il 35% del prezzo attuale. Il prossimo 25 marzo, comunque, la società renderà noti i termini finali dell’offerta. Air France-Klm ha già destinato 1,2 miliardi di euro per gli investimenti del 2013, mentre il debito è di poco superiore a questa somma. Di conseguenza, bisogna rimboccarsi le maniche quanto prima.

Il gruppo franco-olandese è riuscito a contenere le perdite dello scorso anno, ma per ottenere questo risultato ha dovuto licenziare parecchio, anche se non c’è alcuna certezza che il miglioramento continuerà nei prossimi mesi. Tra l’altro, il titolo azionario di cui si sta parlando è diventato progressivamente meno attraente come opzione per aumentare il capitale. In questi primi tre mesi dell’anno, la compagnia ha guadagnato quattordici punti percentuali: le performance sono migliori rispetto a quelle di concorrenti importanti come International Consolidated Airlines Group e la tedesca Lufthansa, ma evidentemente ancora non bastano per poter dormire sonni tranquilli. La domanda relativa ai bond potrebbe essere sostanziosa.

Lascia un commento