Dati Assoreti su risparmio gestito

Questa prima parte del 2013 ha visto i promotori finanziari contraddistinguersi, in maniera prevalente, per un comportamento di investimento su fondi e sicav esteri. A dirlo sono i dati forniti da Assoreti, secondo cui a gennaio la raccolta netta del risparmio gestito dalle reti di promotori finanziari sarebbe stata pari a 1,55 miliardi di euro, e – dichiara un comunicato dell’associazione – “continua a mantenersi su livelli particolarmente significativi, seppure in contrazione rispetto al risultato di dicembre”.

Di contro, nello stesso periodo è stato registrato un importante decremento dai prodotti in regime amministrato (principalmente i titoli), quantificabili in 608 milioni di euro, e in calo di 464 milioni a dicembre). Per quanto concerne la raccolta netta mediante fondi e sicav, crescita di 1,1 miliardi di euro, soprattutto su matrice estera (vedi anche Assoreti rende nota la raccolta netta del mese di marzo).

“Si conferma il forte orientamento all’investimento in fondi e sicav esteri, sui quali confluisce il 99,2% della raccolta in fondi comuni di investimento” – ha dichiarato Assoreti in una sua nota – “Tra i fondi domiciliati all’estero aumentano le risorse destinate ai fondi di fondi, pari a 454 milioni di euro, mentre si riduce la parte investita in fondi comuni tradizionali (626 milioni di euro), pur confermandosi come componente prevalente” (vedi anche Assoreti: promotori finanziari, boom raccolta).

Positiva è anche la raccolta sui fondi e su sicav italiane, pari a 24 milioni di euro, e altresì gli investimenti netti effettuati sui prodotti assicurativi e previdenziali, a quota 489 milioni di euro. Bene gli impieghi verso le unit linked, a quota 422 milioni di euro, e le polizze vita tradizionali, pari a 127 milioni di euro. Negativo il saldo per le gestioni patrimoniali individuali (-24 milioni di euro), con i cali delle gestioni in fondi (-45 milioni di euro) che vengono solo in parte compensati dagli investimenti in gestioni in titoli (21 milioni di euro).

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