Consultazione della Consob sul regolamento Esma relativo agli Etf

esmaÈ una vera e propria consultazione quella avviata dalla Consob (Commissione Nazionale di Società e Borsa) sulle modifiche che sono state apposte al regolamento delle società emittenti di Exchange Traded Fund: nello specifico, si sta parlando dell’operazione necessaria dopo aver recepito gli orientamenti dell’Esma (European Securities and Markets Authority) proprio sull’Etf e su altri Oicvm, sigla che sta a identificare gli organismi d’investimento collettivo in valori mobiliari. Volendo essere ancora più precisi, si tratta di osservazioni al documento che devono pervenire entro e non oltre il prossimo 3 maggio, dunque siamo quasi agli sgoccioli (vedi anche Etf: le nuove regole e gli obiettivi dell’Esma).

In aggiunta, i commenti che giungeranno in tal senso potranno essere resi pubblici, a meno che non via una richiesta esplicita per quel che riguarda la volontà di non divulgare gli stessi. La pubblicazione originaria risale ormai all’estate scorsa, più precisamente al mese di luglio del 2012. In quella occasione, infatti, l’autorità europea (la Consob è uno dei tanti organismi che vi partecipano) decise di mettere a disposizione una serie di spiegazioni e chiarimenti in relazione alle informazioni destinate agli investitori finanziari.

Gli strumenti presi in esami sono stati sin da subito gli stessi Etf armonizzati e gli Oicr indicizzati (organismi di investimento collettivo del risparmio), senza dimenticare le regole sulle operazioni dei Total Return Swap e dei derivati del tipo Otc, le tecniche di gestione efficiente del portafoglio e i criteri che bisogna rispettare per gli investimenti corretti negli indici finanziari. Gli orientamenti in questione vengono applicati dallo scorso mese di febbraio: il documento dell’Esma può essere consultato anche sul sito web della Consob, in modo da avere la più comoda versione italiana. La comunicazione è stata adottata il 22 febbraio di quest’anno tramite un apposito recepimento degli orientamenti emanati, in aggiunta alle spiegazioni che sono utili per l’applicazione ordinata e adatta.

Lascia un commento