Conto Arancio e conti predefiniti

A proprio nome, singolarmente oppure cointestati, si possono aprire fino a cinque Conti Arancio. A farlo presente è il Gruppo Ing Direct nel sottolineare come i cinque Conti Arancio che si possono aprire con stesso intestatario possano essere collegati allo stesso conto corrente predefinito; il tutto fermo restando che il proprio nominativo ai Conti Arancio può essere collegato fino a tre conti correnti bancari di appoggio, ovverosia i conti predefiniti. Il flusso di denaro da e per il Conto Arancio avviene solo attraverso il conto predefinito che quindi serve sia per versare, sia per andare ad accreditare le somme in uscita dal Conto Arancio. Trattandosi di un conto di deposito remunerato, non è mai possibile andare in rosso, ragion per cui al più il saldo può essere pari a zero. In base alle proprie esigenze, il titolare del Conto Arancio può prelevare o versare qualsiasi somma in quanto non sono previsti importi minimi sia all’apertura, sia successivamente.

Rendimax vincolato: 2,75% sulla scadenza a dodici mesi

A partire da domani, 1 settembre 2010, gli interessi offerti sul conto di deposito remunerato Rendimax vincolato con scadenza a dodici mesi saliranno di un quarto di punto, dal 2,50% annuo lordo al 2,75% annuo lordo, ovverosia il 2% annuo netto che rappresenta di questi tempi un tasso particolarmente interessante. A ricordarlo in data odierna con una nota ufficiale è stata Banca Ifis alla vigilia dell’aumento, a partire da domani, dei rendimenti sia su Rendimax a giacenza libera, sia sul prodotto soggetto a vincolo. L’aumento degli interessi dello 0,25%, a differenza di tanti altri conti di deposito proposti in formula promozionale, scatterà sia per i vecchi, sia per i nuovi clienti di Rendimax. E se Rendimax vincolato a 365 giorni rende il 2,75% annuo lordo, ricordiamo che i risparmiatori possono anche vincolare le somme per periodi più brevi e con i seguenti tassi in vigore a partire da domani: 2,25% annuo lordo su Rendimax vincolato a 30 giorni, 2,30% a 60 giorni, 2,40% a 90 giorni, 2,50% annuo lordo su Rendimax vincolato a 180 giorni, 2,60% a 270 giorni e, come sopra accennato, 2,75% su Rendimax vincolato con scadenza a 365 giorni.

Rendimax base e vincolato: in arrivo aumento rendimenti per tutti

Mancano oramai pochi giorni per l’aumento dei rendimenti offerti da Rendimax, il conto di deposito remunerato di Banca Ifis. Nelle scorse settimane, infatti, l’Istituto ha reso noto che sia per gli attuali clienti, sia per i nuovi, dal prossimo 1 settembre 2010, rispetto ai tassi di interesse attualmente offerti ed in vigore sia su Rendimax base, sia su Rendimax vincolato, i rendimenti andranno ad aumentare dello 0,25%, ovverosia di 25 punti base. Sottoscrivere o mantenere la liquidità in Rendimax, quindi, fra pochi giorni sarà ancora più vantaggioso visto che il tasso annuo lordo sulle giacenze libere passerà al 2,09%, che diventerà il 2,10% su base annua come rendimento lordo effettivo considerando che, a differenza di altri conti di deposito remunerati che capitalizzano gli interessi una volta all’anno, gli interessi vengono capitalizzati e pagati ai titolari di Rendimax con una cadenza trimestrale. In questo modo, al netto di offerte promozionali e di periodi di rendimento limitati, Rendimax dal prossimo mese di settembre si confermerà come il conto di deposito remunerato più vantaggioso della categoria.

BancoPosta Click: elevata remunerazione e zero spese fisse

bancoposta-click-remunerazione-elevata-zero-spese-fisseNegli ultimi mesi i rendimenti offerti dai conti di deposito remunerati sono andati via via a scendere; i tassi di interesse base, quelli al netto delle promozioni, sono oramai ridotti al lumicino, ragion per cui è lecito chiedersi se in questo momento valga la pena andare ad avere sia un conto corrente, che magari non paga interessi sulle giacenze, sia un conto corrente remunerato che offra quantomeno un interesse che protegga il capitale dall’erosione dell’inflazione. Ebbene, sul mercato è possibile con un unico prodotto avere sia un conto corrente “low cost”, con tutti i servizi, ed operatività con i canali alternativi allo sportello, sia un conto corrente che garantisca una discreta remunerazione sulle giacenze tenendo conto comunque conto del fatto che attualmente i tassi di interesse offerti sono un po’ ovunque molto bassi. Ebbene, al riguardo uno dei prodotti degni di una valutazione è il conto BancoPosta Click di Poste Italiane, pensato per la clientela che vuole operare online e contestualmente vuole abbattere i costi. Attualmente, per tutto il 2010, salvo proroghe, il conto BancoPosta Click di Poste Italiane offre sulle giacenze il 2% lordo annuo per gli importi sopra i 3.000 euro e fino ad un milione di euro.

Conto deposito DConto di BancaSai

Ha un tasso attivo pari al 2% lordo per le somme depositate fino a 50 mila euro, mentre oltre tale soglia il tasso offerto è quello Bce; i soldi sono sempre disponibili e si possono trasferire sul conto corrente tradizionale sempre e solo a cura dell’intestatario. Si presenta così “DConto“, il conto di deposito remunerato di BancaSai che offre un elevato tasso di interesse sulle giacenze a fronte di zero spese, e con la possibilità di poter gestire il denaro anche attraverso il proprio conto corrente ordinario. Questo grazie a SaiVoice, il servizio di banca telefonica di BancaSai, ed a SaiOnline, il servizio di home banking. Quindi, affiancato al conto corrente ordinario, DConto di BancaSai diventa uno strumento per far fruttare i propri risparmi con la capitalizzazione trimestrale degli interessi e, grazie alla possibilità di poter effettuare in qualsiasi momento i bonifici in ingresso ed in uscita, gestire al meglio il proprio capitale a fronte delle zero spese.

SuperSave Fineco: investimento a rendimento garantito

Per chi è titolare di un conto corrente di Fineco, c’è la possibilità di poter effettuare investimenti di liquidità a basso rischio ed a rendimento garantito grazie a “SuperSave“, una formula di investimento ideale per vincolare a breve ed a brevissimo termine la liquidità ottenendo un rendimento noto e certo alla stipula. SuperSave di Fineco è infatti un investimento a rendimento garantito che garantisce la restituzione a scadenza del capitale più il pagamento degli interessi. I tassi offerti non sono altissimi ma sono quelli classici per la remunerazione della liquidità che, tra l’altro, con Fineco può avvenire non solo in euro, ma anche in dollari. Nel dettaglio, attualmente SuperSave Fineco in euro con vincolo a tre mesi rende lo 0,75% annuo lordo, ovverosia lo 0,66% netto considerando la tassazione al 12,5% sugli interessi lordi maturati.

Rendimax Base e Vincolato: aumentano i tassi

Banca Ifis ha reso noto alla propria clientela di Rendimax, il conto di deposito remunerato, che a partire dal prossimo 1 settembre 2010 aumenteranno le remunerazioni sulle giacenze sia per Rendimax Base, ovverosia sulle giacenze libere, sia su Rendimax Vincolato. Banca Ifis è quindi la prima Banca che propone conti di deposito remunerati a “cambiare rotta” innalzando i tassi di interesse a favore della propria clientela. Nel dettaglio, dall’1 settembre 2010 Rendimax aumenterà per tutti i clienti, quelli attuali e quelli nuovi, i tassi di interesse di 25 punti base. Questo significa che, rispetto all’attuale remunerazione all’1,84% annuo lordo di Rendimax Base, dall’1 settembre 2010 il rendimento lordo annuo passa al 2,09% che, considerando la capitalizzazione degli interessi con cadenza trimestrale, significa un tasso lordo annuo effettivo del 2,10%.

Banca Ifis: aumento di capitale, i risultati

rendimaxSi è chiuso con il pieno di adesioni venerdì scorso, 16 luglio 2010, il periodo di Offerta in opzione agli azionisti in merito all’aumento di capitale di Banca Ifis, società specializzata nel finanziamento alle imprese, quotata in Borsa a Piazza Affari, segmento “Star”, e nota altresì per “Rendimax“, il conto di deposito remunerati ideato per far fruttare la liquidità da parte di privati, famiglie ed aziende. Ebbene Banca Ifis, in base ai dati provvisori che sono stati forniti da Banca Akros, ha reso noto che sono state sottoscritte azioni pari al 99,03% sul totale del quantitativo offerto in opzione agli azionisti per un controvalore dell’aumento pari a poco più di 49,37 milioni di euro.

Pronti Contro Termine e Conto Deposito CheBanca! a confronto

chebancaPer investire la liquidità in strumenti finanziari a basso rischio è meglio scegliere i Pronti Contro Termine, oppure puntare su un conto di deposito remunerato? Ebbene, CheBanca!, la banca per le famiglie del Gruppo Mediobanca, propone alla propria clientela sia i Pronti Contro Termine, sia il Conto di Deposito CheBanca! che, tra l’altro, attualmente offre tassi di interesse interessanti sulle somme che vengono vincolate. Nel dettaglio, fino al prossimo 31 luglio 2010 sul Conto di Deposito CheBanca! viene offerto l’1% lordo annuo di interessi sulle giacenze libere, mentre con il vincolo i guadagni lievitano e gli interessi vengono addirittura pagati in anticipo da CheBanca! a fronte dell’attivazione del vincolo. Questi, in particolare, sono i tassi: sui vincoli ad un anno il tasso lordo annuo è pari al 2,50%, ovverosia l’1,82% netto tolta la tassazione al 27%; il vincolo a sei mesi rende il 2% annuo, ovverosia l’1,46% netto, mentre il vincolo a tre mesi rende l’1,09% netto ovverosia l’1,50% annuo lordo.

Conto Arancio: rendimento fino al 2,60% lordo annuo

conto-arancioSi attiva il Conto Arancio, poi si apre anche il Conto Corrente Arancio, e sulle somme depositate sul conto remunerato di Ing Direct si guadagna il 2,60% lordo annuo per dodici mesi. E’ questa l’ultimissima promozione per i nuovi clienti lanciata da Ing Direct sul Conto Arancio che, lo ricordiamo, ha zero spese di apertura, gestione e chiusura, e sul Conto Corrente Arancio, un conto corrente con Isc, l’Indicatore sintetico di costo, pari a zero per tutti i profili di utilizzo definiti dalla Banca d’Italia. Inoltre, il Conto Corrente Arancio, a zero euro di canone mensile, permette altresì di non pagare l’imposta di bollo dovuta per Legge, ma che diventa a carico di Ing Direct, nel caso in cui il cliente sul conto corrente attivi l’accredito automatico della pensione o dello stipendio; oppure, in alternativa, si può evitare di pagare l’imposta di bollo, pari attualmente a 34,20 euro annui, nel caso in cui il correntista mantenga sul Conto Corrente Arancio una giacenza media trimestrale pari ad almeno 3.000 euro.

Borsa Protetta Arancio: rendimento certo per il primo anno

borsa-protetta-arancioSi chiama “Borsa Protetta Arancio“, ed è un fondo ideato dal colosso bancario e finanziario Ing Direct il cui rendimento è strettamente legato all’andamento dell’indice DJ Euro Stoxx50, ed è noto per il primo anno nella maniera seguente: per le sottoscrizioni entro l’1 agosto 2010, ed il disinvestimento dal 25 luglio 2011 all’1 agosto 2011, il fondo offre il 100% della protezione del capitale se la performance registrata dall’indice DJ Euro Stoxx50 è positiva oppure negativa ma non oltre il 20%; in questo caso a fronte del disinvestimento si ottiene il 100% del capitale investito più un rendimento fisso del 4,25%. Nel caso in cui, per le sottoscrizioni entro l’1 agosto 2010, ed il disinvestimento dal 25 luglio 2011 all’1 agosto 2011, l’indice DJ Euro Stoxx50 avrà invece perso più del 20%, allora scatta la protezione del capitale all’80%.

Banca Ifis: al via l’aumento di capitale

piazza-affariPartirà lunedì prossimo, 28 giugno 2010, l’aumento di capitale di Banca Ifis, Istituto operante nel comparto del finanziamento alle imprese e noto al pubblico dei risparmiatori per il prodotto “Rendimax“, uno dei migliori conti di deposito remunerato presenti sul mercato. L’aumento di capitale, per complessivi 50 milioni di euro, parte dopo che Banca Ifis ha ricevuto da parte della Consob il necessario via libera alla pubblicazione del prospetto informativo dell’Offerta, e dopo che il Consiglio di Amministrazione della società ha definito ed approvato i dettagli dell’operazione. In particolare, l’aumento di capitale di Banca Ifis prevede che il periodo di offerta in opzione agli azionisti sia quello che parte da lunedì prossimo, 28 giugno 2010, per terminare il 16 luglio 2010 incluso; il prezzo di offerta delle azioni Banca Ifis di nuova emissione è pari a 3,1 euro, di cui 2,1 euro a titolo di sovrapprezzo, in base ad un rapporto di una nuova azione ordinaria Banca Ifis ogni due azioni Banca Ifis possedute pre aumento di capitale gratuito che è stato deliberato lo scorso 29 aprile 2010 dall’assemblea dei soci.

Conto Arancio+: rendimento vincolato a partire da un euro

conto-arancioAl fine di rendere ancora più accessibile, ai sottoscrittori di Conto Arancio, l’attivazione dell’opzione Arancio+, Ing Direct ha abbassato la soglia di ingresso portandola ad appena un euro. Questo è quanto si legge sul sito Internet del colosso bancario e finanziario, ragion per cui così come il Conto Arancio si può aprire anche depositando un solo euro, allo stesso modo Arancio+, l’opzione di Conto Arancio che prevede l’investimento della liquidità con vincolo, non ha in sostanza più alcuna soglia di accesso. L’opzione Arancio+, lo ricordiamo, può essere attivata da chi è già titolare di un Conto Arancio, e prevede, a fronte di un vincolo che può essere di 3, 6, oppure 12 mesi, un interesse superiore a quello base previsto per il Conto Arancio. Attualmente, e fino al 26 giugno 2010, per somme vincolate a 12 mesi a partire da un euro, e fino a 49.999,99 euro, il tasso annuo lordo applicato è al 2%, ovverosia, tolte le tasse al 27%, l’1,46% netto. Per somme a partire da 100 mila euro, sempre con vincolo a 12 mesi, si ottiene un rendimento annuo lordo del 2,40%, ovverosia l’1,75% netto che di certo è interessante.

Conto Webank con rendimento alto e certo per quindici mesi

webank-conto-deposito-remunerato-rendimento-altoWebank, Banca online del Gruppo Bipiemme, ha recentemente lanciato sul Conto Webank una interessante promozione, con richiesta di apertura da inoltrare entro il prossimo 10 novembre, che permette di avere sulle somme depositate e vincolate per quindici mesi il 2,80% lordo annuo, ovverosia uno dei tassi più elevati attualmente offerti in Italia sulla remunerazione delle giacenze con vincolo. Il 2,80% annuo lordo per quindici mesi significa che in tutto il periodo il guadagno lordo è pari a 3,50% lordo che, tolte le tasse al 27%, individuano un rendimento netto del 2,55% che chiaramente è interessante. Il tutto, come accennato, a fronte della richiesta di apertura del Conto Webank da inoltrare, da parte del nuovo cliente, entro il prossimo 10 novembre, ed a fronte dell’attivazione della linea vincolata a 15 mesi entro il 30 novembre 2010; Webank, entro la data indicata, permette inoltre di poter attivare più linee vincolate al 2,80% annuo lordo per quindici mesi fino ad un controvalore totale pari a ben 250 mila euro.