Conti correnti remunerati: NonSoloTre del Credem

Un conto corrente bancario che da un lato, nel rispetto di opportune condizioni, è a canone mensile pari a zero euro, e dall’altro remunerato ad un tasso del 3% lordo per il primo anno da 15 mila e fino a 75 mila euro. Sono queste le principali caratteristiche di “NonSoloTre“, un conto corrente innovativo recentemente ideato per i nuovi clienti dal Credem, il Gruppo Credito Emiliano. Ed il tutto a fronte della possibilità di avere un personal banker del Credem sempre a disposizione per offrire al cliente un check-up finanziario gratuito e personalizzato in base alle esigenze del richiedente. Per azzerare il canone mensile di NonSoloTre, che è pari a 7,90 euro, basta possedere almeno due tra i seguenti prodotti/servizi del Credem: prodotti assicurativi, bancomat, mutui, carta di credito, prestiti, e/o ancora l’accredito dello stipendio o della pensione, oppure ancora gli investimenti e l’addebito periodico delle utenze.

Websella.it: disponibile online il nuovo conto deposito

Websella.it è l’offerta online di conti correnti e altri strumenti finanziari che sta ormai conquistando una platea sempre più vasta di clienti, nonostante l’esordio ufficiale risalga soltanto al 2006, quindi appena cinque anni: ora, l’istituto nato dall’esperienza di Banca Sella ha deciso di venire nuovamente incontro ai suoi sottoscrittori, proponendo un conto corrente di estremo interesse. Si tratta in pratica di un conto di deposito, il quale presenta tra le sue caratteristiche più importanti il tasso di interesse: quest’ultimo, infatti, ammonta al 3,60% lordo ogni anno, una percentuale che va a riferirsi ai risparmi vincolati della durata di diciotto mesi.

Gli effetti della manovra finanziaria sulle banche online

I risvolti economici della manovra finanziaria non sono certo di poco conto, tanto meno quelli che vanno a riferirsi agli istituti di credito presenti su internet: come se la passeranno d’ora in poi le banche online? I risparmiatori italiani devono far fronte a nuove situazioni e scenari, quindi bisogna capire bene come e dove conviene investire alla luce del decreto tanto voluto dal nostro governo. Alcuni istituti di credito sono già abituati a coprire a loro spese il bollo relativo al deposito dei titoli, così come espressamente richiesto dalla manovra: è questo il caso delle banche online, le quali appunto mettono a disposizione dei clienti i pronti contro termine a tassi piuttosto competitivi con quelli dei conti di deposito più tradizionali.

Conto Deposito Business CheBanca!: le caratteristiche

Si apre senza minimi da versare, basta un solo euro, non ci sono spese di apertura e di chiusura, ma neanche di gestione; e non si paga neanche l’imposta di bollo, in quanto a carico dell’Istituto. Si presenta così il Conto Deposito Business di CheBanca!, la Banca per tutti del Gruppo Mediobanca. Al pari del Conto Deposito ideato da CheBanca! per i privati, il Conto Deposito Business CheBanca! può essere aperto dai titolari di partita Iva per ottenere un’adeguata remunerazione dalla liquidità. La giacenza massima depositabile è ampia, fino a ben 3 milioni di euro a fronte della possibilità di poter andare a collegare al Conto ben cinque conti correnti aventi la stessa intestazione.  Il tutto a fronte di zero spese per i prelievi e per i versamenti tramite bonifico, ma anche attraverso il comodo servizio di alimentazione automatica.

CheBanca! Pronti contro termine al 2,75%

Si fanno sempre più interessanti i rendimenti proposti da CheBanca!, la Banca per tutti del Gruppo Mediobanca, sui pronti contro termine, prodotti di investimento a basso rischio che permettono di remunerare con vincolo la liquidità. Attualmente, e comunque per le sottoscrizioni entro e non oltre il 31 luglio del 2011, i pronti contro termine di CheBanca! con scadenza ad otto mesi offrono un rendimento interessante e pari al 2,75% lordo, che corrisponde al 2,40% netto. Ricordiamo che con i pronti contro termine le somme non sono svincolabili prima della scadenza, in corrispondenza della quale il risparmiatore rientra del capitale investito unitamente al pagamento degli interessi maturati che sono noti alla stipula; questo perché l’investimento in Pronti Contro Termine di CheBanca! è a tasso fisso.

Rendimax Vincolato 24 mesi al 4,30%

Continuano a crescere i rendimenti attivi offerti da Banca Ifis su Rendimax, il conto di deposito remunerato che, al netto delle promozioni, paga ai sottoscrittori interessi tra i più alti attualmente presenti nel panorama bancario italiano. Nei giorni scorsi, infatti, Banca Ifis ha annunciato che sia per i vecchi, sia per i nuovi clienti, innanzitutto, la remunerazione sulle giacenze libere, ovverosia con Rendimax Base, aumenta al 2,50% annuo lordo, ovverosia, tolte le tasse al 27%, all’1,82% netto. Il tasso più elevato attualmente offerto è su Rendimax Vincolato con scadenza a 24 mesi, che rende il 4,30% annuo lordo, ovverosia il 3,14% annuo netto con gli interessi liquidati al cliente in anticipo. Questo significa, ad esempio, che con 10.000 euro investiti in Rendimax Vincolato a 24 mesi si ottiene il rimborso del capitale investito a scadenza, ed il pagamento in anticipo di 627,80 euro di interessi netti.

Conto online Webank al 3,75%

Un prodotto che è sia un conto corrente, sia un conto di deposito remunerato con la possibilità di attivare dei vincoli al fine di far fruttare ancora di più la liquidità. Il tutto a fronte di zero spese fisse su tutta la linea, e tanti servizi inclusi per l’operatività bancaria e per gestire il proprio denaro. Si presenta così il “Conto Webank”, il conto online dell’omonima Banca del Gruppo Bipiemme che in questo momento, sulle somme vincolate a 18 mesi, offre un tasso interessante pari a ben il 3,75% lordo. I tassi sulle linee vincolate, compreso quello sopra indicato, sono validi per le attivazioni fino al 31 agosto del 2011 e per importi massimi molto ampi, fino a ben 1 milione di euro.

Conto Salvadanaio Special al 2,50%, ultimi giorni

Un conto senza spese che offre un rendimento crescente in funzione delle somme depositate. E’ “Conto Salvadanaio Special” di Unicredit, un prodotto la cui promozione in corso sul tasso scade tra pochi giorni, il 31 luglio del 2011 salvo proroghe. Trattasi di un prodotto che è in tutto e per tutto un conto di deposito remunerato senza rischi e senza vincoli visto che le somme conferite si possono ritirare in qualsiasi momento, e visto che non ci sono costi, neanche quelli per i bolli che sono rigorosamente a carico di Unicredit. Attualmente, in promozione, il tasso annuo nominale lordo offerto, in base alla giacenza media trimestrale, è pari al 2,50% per somme oltre i 100 mila euro; ma si può guadagnare anche il 2,25% per somme sopra i 75 mila e sotto i 100 mila euro, ed il 2% sopra i 50 mila e sotto i 75 mila.

Deposito Sicuro Banca Marche al 3,25%

E’ per i nuovi clienti, ed offre a fronte di un basso rischio un tasso di interesse competitivo. Stiamo parlando di “Deposito Sicuro“, il prodotto per la remunerazione della liquidità ideato da Banca del Marche che offre attualmente, per le adesioni entro e non oltre il 30 luglio del 2011, un tasso di interesse promozionale al 3,25% annuo lordo applicato fino ad un massimo di 1 milione di euro, e per un periodo di otto mesi a partire dalla data valuta del primo bonifico che arriva sul Deposito stesso. A fronte di una giacenza minima pari a 5.000 mila euro, il tasso base associato al prodotto Deposito Sicuro è attualmente pari all’1%. Deposito Sicuro di Banca Marche al tasso del 3,25% è sottoscrivibile da parte dei nuovi clienti che compilano il form di richiesta dal sito Internet omonimo, Depositosicuro.it.

Risparmio e investimenti: quando il conto corrente è tutto

In questi ultimi giorni non si è fatto che parlare di continuo dell’impatto che avrebbe avuto la manovra finanziaria sui risparmiatori italiani, di quanto saranno tassate le rendite, e quanto si dovrà pagare per il bollo sul deposito titoli. Però per la stragrande maggioranza dei cittadini italiani il problema è un altro, ovverosia quello per cui risparmiare è diventato sempre più difficile, e spesso anche sempre più rischioso. E allora, per non imbattersi in brutte sorprese, non sono rari oramai i casi per cui i risparmiatori preferiscono rimanere liquidi, magari “investiti” in un conto corrente che offre una remunerazione bassa, e che di conseguenza permette sostanzialmente di azzerare o quasi il rischio. L’unico rischio, in tal caso, è dato dall’eventuale fallimento della banca dove i soldi “giacciono” in conto corrente; ma c’è sempre il Fondo interbancario di tutela dei depositi che, nel caso malaugurato, può venire in soccorso al correntista per ottenere i propri risparmi.

Cariparma: il conto di deposito cresce nel tempo

Un iniziale rendimento semestrale dell’1,75% che poi cresce fino al 4% alla scadenza: descritto in questo modo, il conto di deposito di Cariparma Crédit Agricole si presenta come uno strumento innovativo e appetibile, sicuramente alla portata di molti soggetti. Cerchiamo allora di conoscerlo meglio, così da comprendere i lati positivi e gli eventuali svantaggi. La denominazione ufficiale è quella di Crescideposito Più. Il ritorno economico, come già descritto, tende a crescere nel corso della durata del prodotto, ma lo stesso gruppo emiliano ha voluto porre dei paletti in tal senso: in effetti, il deposito in questione è adatto a quei clienti che sono in grado di garantire una disponibilità liquida di almeno 25mila euro. Solo a quel punto scattano tutti i benefici collegati, come ad esempio gli interessi che sono messi a disposizione ogni tre mesi e il premio della fedeltà. Le innovazioni dunque non mancano e, come precisato dagli stessi vertici dell’istituto di credito, la gamma dei prodotti di risparmio può finalmente considerarsi completa e più esauriente; in pratica, le tre parole d’ordine sono liquidità, rendimento e gratuità.

Fineco SuperSave fino al 2,1%

Con i tassi attivi e passivi in progressivo rialzo, è arrivata una piccola limatura al tasso massimo, favorevole per i risparmiatori, anche a “SuperSave“, il prodotto per la remunerazione della liquidità di Fineco. Per chi ha il conto corrente Fineco, infatti, c’è la possibilità investire con un basso rischio, tipico dei pronti contro termine, e con il rendimento garantito. Questo grazie proprio a “SuperSave“, il prodotto di Fineco, la Banca online del Gruppo Unicredit, che è ideale per andare vincolare a breve, ma anche a brevissimo termine il risparmio; il tutto a fronte di un interesse che è sia noto, sia certo alla stipula. I tassi attualmente offerti continuano ad essere sensibilmente più alti rispetto ai mesi scorsi, ed anzi, come sopra accennato, c’è un aumento dei tassi attivi sulle tre scadenze in corrispondenza dei quali è possibile investire la liquidità a termine.

Conti deposito 2011: i migliori del momento

Le ultime dichiarazioni del presidente della Banca centrale europea, Jean Claude Trichet, hanno letteralmente spalancato le porte, nelle prossime settimane, ad una revisione al rialzo dei tassi di interesse; si stima in particolare che il costo del denaro sarà innalzato di un altro quarto di punto, ragion per cui i tassi dovrebbero passare dall’1,25% all’1,50%. In funzione di tale scenario è atteso un rialzo dei tassi passivi applicati dal sistema bancario, ovverosia quelli applicati sui mutui, fidi, prestiti e finanziamenti, ma anche i tassi di interesse attivi, anche se con la solita tendenza a macchia di leopardo, sono attesi allo stesso modo in aumento. E visto che la Borsa barcolla, ed i titoli pubblici a lungo termine sono soggetti ad una volatilità particolarmente elevata, si può pensare di “mettere al sicuro” i propri risparmi nei cosiddetti conti di deposito remunerati.

Altroconsumo: Conto Extra di Sparkasse per i soci

Altroconsumo e gli investimenti finanziari, il connubio presenta molti vantaggi. La celebre associazione milanese dei consumatori consente infatti ai propri soci di aderire a una offerta interessante, vale a dire il Conto Extra messo a disposizione da Kärntner Sparkasse AG, uno degli istituti di credito di primo piano in Austria: oltre al normale tasso di interesse, soci e abbonati hanno diritto a delle maggiorazioni di sicuro interesse, vale a dire 0,20 punti percentuali in più rispetto al tasso base per i soci stessi e 0,25 punti percentuali per gli abbonati alla rivista Soldi Sette, quasi un premio per la loro fedeltà. Come è possibile far parte di questa convenzione? Anzitutto, come appare ovvio, bisogna associarsi ad Altroconsumo; con il numero di tessera che si riceve, poi, diventa davvero semplice aprire il conto in questione, mentre nel caso dell’abbonamento è sufficiente utilizzare il relativo codice che si ha a disposizione.